Il trasferimento dall’Airoldi e Muzzi è avvenuto venerdì sera
Si sarebbero aggravate le condizioni di salute del professor Carlo Gilardi, 92 anni
AIRUNO – Ha fatto ritorno ad Airuno, ma non nella sua casa, bensì all’hospice Il Nespolo, struttura destinata all’accoglienza di persone malate bisognose di molta assistenza.
Da venerdì sera il professor Carlo Gilardi, il 92enne al centro di una complicata e intricata situazione giudiziaria, amplificata anche dall’eco mediatica assunta dalla vicenda, è stato trasferito dalla casa di riposo Airoldi e Muzzi di Germanedo, dove era ospite da due anni, nella struttura residenziale gestita dall’associazione Fabio Sassi.
Un trasferimento motivato dalle condizioni di salute dell’anziano professore airunese, molto conosciuto e stimato, anche al di fuori della sua Airuno, per le sue produzioni letterarie.
“Nei prossimi giorni andrò a trovarlo” fa sapere il sindaco Alessandro Milani, ricordando di averlo incontrato, tempo fa come amministratore, a Lecco. “Sono contento che sia tornato ad Airuno, nella sua terra nativa, a cui Gilardi è sempre rimasto profondamente legato”.