Conferenze, arte e concerti: a Osnago tre giorni per dire pace

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Venerdì in sala civica il confronto con Giorgio Bernardelli sul martoriato scenario israelo-palestinese

Allo Spazio De Andrè la mostra in favore di Emergency di Bruno Freddi e Alberto Casiraghy

OSNAGO – Un fine settimana intenso per comunicare, a gran voce, il bisogno di pace. Il Comune di Osnago ospiterà nei suoi spazi e patrocinerà tra venerdì 1 e domenica 3 dicembre due iniziative, delle quali condivide fortemente lo spirito.

Si comincia venerdì 1° dicembre con la conferenza dibattito “Israele Palestina: oltre i muri. Una pace è possibile?”, in programma alle 21 in sala civica, per confrontarsi sul martoriato scenario israelo-palestinese. L’iniziativa è stata promossa da Agesci gruppo Cernusco Lombardone 1, Anpi Merate, Associazione Progetto Osnago, DietroLaLavagna, Fondazione PIME, L’altra metà del cielo, Merate in comune, Officina donna Olgiate Molgora e Parrocchia Sant’Ambrogio Merate insieme alla Tavola per la pace della provincia di Lecco e verrà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube della sala Pertini di Osnago.

L’incontro intende porsi come spazio di confronto che volge lo sguardo verso il futuro, rifiutando che la prosecuzione del conflitto e della sofferenza siano l’unico destino possibile per questi popoli a noi così vicini.

Con quali ragioni, con quali prospettive temporali e a quali condizioni è quindi possibile chiedere la pace e la riapertura di uno spazio di dialogo? Quale può essere il nostro ruolo come associazioni di cittadini e come singoli difensori della pace e dei diritti umani? Cosa chiedere al nostro governo e all’Unione Europea per favorire, se possibile, un ruolo di mediazione tra le parti?

Si cercherà di rispondere a queste domande attraverso l’intervento di Giorgio Bernardelli, giornalista del mensile “Mondo e Missione”, collaboratore di Avvenire ed autore di numerosi testi sull’area mediorientale.

Accanto al suo contributo, la serata permetterà di ascoltare la voce di chi, in questi anni, ha costruito pazientemente esperienze di convivenza e dialogo tra israeliani e palestinesi. È possibile attraversare questa nuova fase di conflitto senza perdere la fiducia in ciò che si è costruito e la speranza che possa indicare una strada per il futuro?

Allo Spazio De André, invece, da venerdì 1 a domenica 3 l’associazione culturale “La voce del corpo” ed Emergency organizzano tre giorni “Con Gino contro ogni guerra”: mostre di opere d’arte (dipinti, sculture, grafica) di Bruno Freddi e di libri artistici di Alberto Casiraghy, con il corredo di concerti dei Sulutumana (sabato alle 21) e di AmbarabàCicciCoccò Ensemble (domenica alle 21).

L’esposizione verrà inaugurata venerdì alle 18.30 e resterà aperta sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 22.

Sarà possibile acquisire le opere esposte del Maestro Bruno Freddi – dipinti, sculture, grafica – e i libri d’artista di Alberto Casiraghy con donazione diretta ai rappresentanti di Emergency presenti.