Leucemia infantile: il 14 al Merate Tennis Padel Center il torneo di beneficenza

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padel paddle pixabay

La manifestazione si terrà sabato 14 giugno al Merate Tennis Padel Center

L’iniziativa parte da una vicenda personale risolta positivamente

MERATE – Un evento diventato ormai immancabile per i tanti amici che ogni anno si radunano e si sfidano in una gioiosa giornata all’insegna della charity. Si terrà sabato 14 giugno al Merate Tennis Padel Center il torneo di beneficenza “Facciamo Miracoli”,  giunto ormai all’ottava edizione e promosso da Alberto Sandrinelli per raccogliere fondi da destinare alla cura e alla ricerca della leucemia infantile.

La manifestazione nasce infatti da un’esperienza famigliare, felicemente risolta. Nel 2016 infatti a Carlotta, figlia maggiore di Alberto e Marta, allora tredicenne, viene diagnosticata un’aplasia severa del midollo, una rara malattia che, grazie al trapianto di midollo da parte del fratello Giorgio e alle sapienti cure della Fondazione Maria Letizia Verga, dopo un lungo anno si risolve nel migliore dei modi.

Spiegano gli organizzatori: “Questo percorso complicato e la solida amicizia stretta con Michele e Anna Genghini in reparto, genitori di Angelica, non solo hanno fatto comprendere il valore dell’amicizia, ma ha fatto nascere un grande desiderio di restituire a piene mani quanto ricevuto nei lunghi mesi di ricovero presso un’eccellenza mondiale come la Fondazione Maria Letizia Verga”.

Da qui l’impegno e il sodalizio delle due famiglie per raccogliere fondi per la ricerca.
“Il torneo di Padel è un momento di gioia, di amicizia, sorrisi e benessere. Ed è
testimonianza che il bene, se fatto bene, aggrega e si moltiplica – continuano i promotori del torneo di beneficenza – . Un grazie sincero a tutti gli sponsor e gli amici che sempre ci sostengono, a chi ci mette la faccia, a chi scenderà in campo, a chi vorrà unirsi a noi per un brindisi verso sera, ai papà e alle mamme che sanno di cosa stiamo parlando e che abitano il nostro cuore, alla Fondazione Maria Letizia Verga e, più di tutto, ai bambini per cui facciamo tutto questo. E a papà Alberto che di questo evento è il vero motore turbo”.