Merate, al Collegio Villoresi il passaggio di testimone tra don Romano e don Sergio

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Don Sergio Massironi, Stefano Motta e don Romano Crippa

Alla festa di inizio anno la presentazione del nuovo rettore don Sergio Massironi

L’occasione è servita anche per salutare don Romano Crippa che ha invitato i suoi ormai ex ragazzi a prendere il largo verso il futuro

MERATE – “E’ un dono raccogliere questo testimone e trovare una scuola così ricca e viva”. Sono parole cariche di elogi ed entusiasmo quelle pronunciate da don Sergio Massironi, 42 anni, nuovo rettore del Collegio Villoresi, durante la messa che sabato scorso ha sancito ufficialmente l’inizio dell’anno scolastico.

Una celebrazione importante, quella allestita dal preside Stefano Motta nel cortile dell’istituto che fu delle Dame Inglesi, visto che ha sancito il passaggio di consegne tra don Romano Crippa, per anni rettore del Collegio Villoresi e don Sergio Massironi, meratese doc a cui l’arcivescovo ha affidato l’importante compito di guidare il collegio che ha sede sia a Monza che Merate.

Don Sergio Massironi

“Sono nato qui e questo per me è un po’ un ritorno a casa” ha detto don Sergio a margine della messa. 42 anni, figlio dell’ex sindaco Andrea Massironi, don Sergio ha svolto fino a settembre il compito di coadiutore nella parrocchia di Cesano Maderno occupandosi di pastorale giovanile. Un compito che porterà avanti anche il sabato e la domenica, “smessi” i panni di rettore. Don Romano, invece, è stato assegnato alla parrocchia di Casatenovo, dove darà una mano ai sacerdoti in servizio nella comunità pastorale. Commosso e riconoscente per le continue attestazioni di stima ricevute, don Romano ha così ricordato ai “suoi” ragazzi di prendere il largo e diventare uomo.

Don Romano Crippa con la stola regalata dai suoi ragazzi

“Ce lo ricordano anche le letture di oggi. Ce lo dice l’apostolo Pietro e ce lo indica anche Telemaco, il protagonista del nostro diario scolastico di quest’anno. Quest’anno siamo invitati a crescere senza fare i capricci. Dobbiamo essere orgogliosi di far parte di questa scuola che ha una tradizione più che centenaria”. Don Romano ha poi sottolineato il motto del Collegio: “La tua seconda casa in città”. “E’ questo che aspiriamo a essere ben sapendo che la scuola non è un parco giochi, bensì una palestra per coltivare la propria mente e i propri talenti. Qui si impara a crescere e si imparano i valori dell’uomo, della solidarietà e della gratitudine”.

Don Romano è stato poi omaggiato di un maxi poster contenente tutte le firme dei bambini iscritti al Collegio e di una stola del buon Pastore. La bella e coinvolgente giornata di sabato ha fornito anche l’occasione per effettuare le premiazioni del Villoresi Summer Camp e per promuovere anche un’appassionante sfida calcistica tra genitori e figli.

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