Ammonta a 125mila euro la cifra messa a disposizione dal Comune per l’erogazione dei due contributi
Casaletto e Maggioni: “Vogliamo venire incontro alle esigenze delle famiglie sia per la scuola che per lo sport”
MERATE – Due bonus straordinari per venire incontro alle esigenze delle famiglie e sostenerne le spese per la scuola e la pratica di attività sportive. Il tutto grazie a un tesoretto di 125mila euro frutto dei maggiori accertamenti effettuati dagli uffici sull’Imu. Verra pubblicato entro la fine del mese il bando comunale per presentare domanda per ricevere il bonus straordinario sport e il bonus straordinario scuola. La novità, già annunciata in consiglio comunale a fine settembre, è stata presentata in conferenza stampa ieri pomeriggio, venerdì.
Il bonus straordinario sport
L’assessore al Bilancio e allo Sport Alfredo Casaletto ha esordito dicendo che sono misure che diventeranno strutturali negli anni a venire. 45mila gli euro messi a disposizione per lo sport: il bonus, del valore di 150 euro (estensibile a 200 euro qualora si dovessero registrare avanzi) è rivolto ai bambini dai 6 ai 10 anni (da compiere entro il 31 dicembre 2019) che siano iscritti a un’attività sportiva della durata almeno semestrale promossa da un’associazione del territorio accreditata a una federazione.
Diversi i requisiti richiesti
Per presentare domanda almeno uno dei genitori deve risiedere a Merate da 5 anni, possedere una certificazione Isee inferiore ai 40mila euro e aver sostenuto, per l’iscrizione all’attività sportiva, almeno 50 euro di spesa documentabile con scontrino o fattura. Non solo, ma la famiglia non deve aver pendenze con il Comune per ciò che riguarda i tributi e non deve aver già fruito di bonus analoghi, come la dote sport promossa dalla Regione.
Il bonus straordinario scuola
Gli stessi requisiti sono richiesti, mutato l’ambito d’azione, per il bonus straordinario scuola, rivolto, come spiegato dall’assessore competente Franca Maggioni, agli studenti della scuola secondaria di primo grado e del biennio della secondaria di secondo grado, comprendendo quindi la fascia compresa tra gli 11 e i 16 anni. “In questo caso a fronte di una spesa di 100 euro documentata da scontrini per l’acquisto di libri di testo, vocabolari, libri di narrativa anche in lingua inglese, pc, tablet, ebook, programmi informatici scolastici, materiale per archiviazione e hardware, materiali per il disegno tecnico e per quello artistico e strumenti musicali verrà riconosciuto un bonus minimo di 160 euro. Per gli studenti con disabilità sarà invece di 200 euro e ci riserviamo di aumentare la cifra, fino a un massimo di 200 euro, qualora si dovessero registrare degli avanzi sulla somma complessiva messa a bilancio di 80mila euro”.
Bonus per massimo due figli
Non faranno fede, per il raggiungimento dei 100 euro di spesa, gli acquisti del materiale di consumo, “anche se capiamo che, anche loro, rappresentino un cifra cospicua. Ci rendiamo anche conto che il bonus arriva in un momento in cui molte famiglie hanno già effettuato molte delle spese senza aver magari mantenuto gli scontrini. Faranno comunque fede gli acquisti effettuati fino al giorno antecedente la presentazione della domanda”. Ogni famiglia potrà richiedere i bonus per massimo due figli. Le domande saranno vagliate in ordine cronologico di presentazione.