La consegna è avvenuta oggi, venerdì, direttamente al presidio di via Cerri
Il noto stilista italiano ha convertito quattro siti produttivi italiani alla produzione di dispositivi di sicurezza per gli ospedali e ha già effettuato diverse donazioni a favore dei presidi italiani
MERATE – Giorgio Armani ha donato mille camici monouso all’ospedale Mandic di Merate. Un furgone, carico di scatoloni contenenti i camici “griffati”, è arrivato oggi, venerdì, al presidio di via Cerri direttamente dallo stabilimento di Trento della G.A. Operations Spa.
Come noto, lo stilista italiano, noto e apprezzato in tutto il mondo per il suo estro e la sua creatività, aveva tempo fa annunciato la conversione di quattro siti produttivi italiani (Trento, Carré, Matelica e Settimo) solitamente destinati a confezionare giacche e abiti di alta moda alla produzione di camici monouso destinati alla protezione individuale degli operatori sanitari impegnati a fronteggiare il Coronavirus.
Nelle scorse settimane erano così iniziate le prime donazioni con gli stanziamenti a favore della Protezione Civile e degli ospedali Luigi Sacco, San Raffaele, Istituto dei Tumori di Milano, dello Spallanzani di Roma, dell’ospedale di Bergamo, di Piacenza e a quello della Versilia. Un lungo elenco, a cui ora si è aggiunto anche l’ospedale meratese che potrà così ‘sfoggiare’ camici firmati Armani.
Un gesto di generosità e solidarietà apprezzato dai vertici dell’Asst Lecco che ringraziano Armani per questa importante e significativa donazione.