Il nuovo centro vaccinale è stato aperto questa mattina, sabato
Afflusso costante e senza coda nelle prime ore di apertura. A ricevere al terza dose anche il sindaco Massimo Panzeri
MERATE – Apertura questa mattina, sabato, del centro vaccinale allestito all’area Cazzaniga, il nuovo hub a servizio dell’area del Meratese. Dotato di quattro linee per un totale di 600 somministrazioni al giorno, l’hub è stato allestito all’interno dei locali di proprietà comunale che fino a qualche settimana fa ospitavano l’associazione ArteE20.
Durante le prime ore di funzionamento non si sono rivelati intoppi con le vaccinazioni che hanno mantenuto un flusso costante e veloce. A “testare” la bontà del funzionamento dell’hub anche il sindaco Massimo Panzeri che è riuscito a prenotarsi sulla piattaforma regionale nei giorni scorsi trovando posto proprio questa mattina. “Mi sembra che il servizio sia molto valido e funzioni” le sue parole dopo aver ricevuto la terza dose.
Un’approvazione dell’organizzazione del centro vaccinale condivisa anche dalle prime persone che oggi hanno ricevuto l’inoculazione del vaccino in via Cazzaniga che hanno apprezzato la presenza dei volontari, coordinati da Pier Castelli, dell’associazione Amis dei Pumpier de Meraà, pronti ad accogliere i vaccinandi sia all’esterno che all’interno dei locali.
L’hub dell’Area Cazzaniga è aperto ogni giorno dalle 8 alle 20, festivi compresi.
Verrà chiuso solo il giorno di Natale (per la provincia di Lecco il 25 dicembre sarà attivo solo il Palataurus, che, a sua volta, riposerà a Capodanno, quando il centro meratese sarà aperto dalle 14 alle 20).
“Le vaccinazioni vengono effettuate con Moderna o con Pfizer in base all’anamnesi del medico” precisa Luca Sesana, direttore territoriale di Asst Lecco, presente questa mattina per verificare il funzionamento del centro. Al suo fianco Filippo Casalini, direttore del servizio di prevenzione e protezione, che ha rinnovato l’invito a non presentarsi al centro con troppo anticipo rispetto all’orario prenotato: “Basta arrivare 15 minuti prima altrimenti poi si creano ingorghi e code”.
L’invito è anche quello di non presentarsi senza prenotazione: “Sono le autocandidature a creare ingorghi e code”. L’unica eccezione viene fatta per chi è sottoposto all’obbligo vaccinale e deve mettersi in regola con prima dose o richiami. I referenti di Asst Lecco hanno altresì ribadito che la possibilità di effettuare la terza dose scatta dopo 150 giorni dall’avvenuta somministrazione della seconda.
Tra i dettagli curati nell’organizzazione quella di prevedere un accesso all’area Cazzaniga (che per sua conformazione appare un po’ labirintica) attraverso un percorso, indicato tramite appositi cartelli, che non prevede scale o gradini, ma solo superfici piane.
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