Roberto Riva torna alla carica per chiedere di rivedere il progetto relativo alla pista da pump track a Brugarolo
Nuova lettera in Comune corredata da una corposa raccolta firme di tre fogli
MERATE – Una nuova lettera, corredata da tre fogli riempiti con le firme dei cittadini, per chiedere all’amministrazione comunale di rivedere il progetto relativo alla realizzazione di una pista da pump track a Brugarolo.
Roberto Riva è tornato alla carica sulla vicenda, chiedendo di pensare a una diversa collocazione della pista riservata alle biciclette.
Di fatto si tratta di un sollecito, rafforzato dalle firme di molti residenti, inviato al sindaco Massimo Panzeri, dopo la prima lettera in cui Riva aveva esternato la preoccupazione dei cittadini in merito alla realizzazione di un’area sportiva in un’area verde a ridosso delle abitazioni, inizialmente destinata alla formazione di un parco giochi per bambini e famiglie.
Nel documento Riva aveva evidenziato come una tale attività potrebbe generare, particolarmente la sera e nel fine settimana, una notevole quantità di traffico di appassionati sull’area”, rimarcando come “in una frazione a destinazione produttiva e quindi interessata da intensa attività per tutte le ore del giorno durane la settimana lavorativa, è fondamentale salvaguardare la vivibilità e la quiete durante le ore serali i giorni non lavorativi, evitando di inserire ulteriori strutture che possano fungere da nuovi epicentri di disturbo”.
Due le alternative proposte e ribadite nella nuova lettera protocollata nelle scorse ore in Municipio, ovvero l’area comunale a fianco del campo sportivo di Brugarolo, già dotata di parcheggi, spogliatoi se necessari e locale bar a breve distanza, quale ristoro oppure la nuova area di circa 10.000 metri quadrati, recentemente acquisita da procedura fallimentare, posta in via della Cà Rossa, nei pressi della piattaforma ecologica comunale e del campo sportivo da calcio dell’Ac Merate”.