Conclusione ieri sera, venerdì, in Auditorium per la terza edizione del Maggio Manzoniano Merate
Motta: “Sarebbe bello che tutti i 38 capitoli dei Promessi Sposi venissero narrati attraverso il metodo meratese dei 3 minuti”
MERATE – “Luchino Visconti aveva un sogno che non è mai riuscito a trasformare in realtà, ovvero realizzare un film sui Promessi Sposi. Voi ci siete riusciti e sicuramente lui ne sarebbe felice”. Ha scomodato uno dei mostri sacri della cinematografia italiana il regista Daniele Riva, intervenuto ieri sera, venerdì, all’auditorium Giusi Spezzaferri per le premiazioni del contest “Tre minuti per il Manzoni”.
L’evento ha concluso la terza edizione del Maggio Manzoniano, denominata “Alessandro tra le nuvole”, capace di unire, in maniera originale e sicuramente non convenzionale, lo scrittore del romanzo considerato più importante della letteratura italiana e i fumetti.
Vincitori una classe del Clerici e una dell’istituto comprensivo Manzoni
Due le classi che si sono aggiudicate i premi messi in palio, ovvero la classe prima del corso di operatore meccanico della Fondazione Clerici e la 3^B dell’Istituto comprensivo Manzoni di Merate.
Con scene girate proprio a Merate, tra il parco del Cannocchiale, il cortile del Castello Prinetti e l’area Cazzaniga, proprio dietro la loro scuola, i ragazzi del Clerici hanno messo in scena il capitolo quarto, divertendosi soprattutto nel dare vita alla rissa con protagonista Fra Cristoforo. Hanno invece ambientato tutto all’interno del Collegio Manzoni gli studenti della 3 B dell’omonima scuola, dando voce a don Rodrigo in salsa rock.
Il risultato, in entrambi i casi, sono stati tre minuti di un Manzoni decisamente moderno e attuale, capace di parlare il linguaggio di You Tube.
3 minuti per Manzoni, ovvero il metodo meratese per parlare oggi dei Promessi Sposi
Un particolare quest’ultimo ribadito più volte da Stefano Motta, direttore artistico della rassegna, che ha espresso l’auspicio che tutti i 38 capitoli dei Promessi Sposi vengano narrati attraverso il metodo meratese dei 3 minuti.
“Lo scorso anno gli studenti avevano scelto i capitoli 8,9 e 10. Quest’anno il 4 e i 5. Manzoni scriveva per il cinema senza nemmeno conoscerlo. E così ci siamo detti che questo poteva essere il linguaggio giusto per riuscire a portare la storia de ‘I promessi sposi’ un po’ ovunque. Se geolocalizzate i video delle passate edizioni su Youtube vedrete che non sono stati visti solo nel Meratese”.
Primo impegno ufficiale per Panzeri e la sua Giunta
Le premiazioni di ieri sera hanno rappresentato anche la prima uscita ufficiale del neo sindaco Massimo Panzeri e del neo assessore alla Cultura Fiorenza Albani, la cui presenza in Giunta è stata ufficializzata proprio ieri. Panzeri ha ammesso di essersi perso molti appuntamenti del Maggio Manzoniano per via della campagna elettorale, ma ha ribadito l’importanza che questi appuntamenti diventino parte fissa del calendario di attività e iniziative di Merate.
“Bisogna sapere guardare con più prospettiva – ha detto prendendo spunto dal nome della lista che lo candidava sindaco – Dobbiamo riuscire a rendere Merate una città attrattiva. Sicuramente Alessandro Manzoni è un’eccellenza su cui puntare”. L’assessore Albani ha invece chiesto agli studenti di indicare per quali motivi i Promessi Sposi sono ancora attuali. La cerimonia ha visto protagonisti anche i commercianti della Nostra Mela, in prima fila nel sostenere il Maggio Manzoniano. Ornella Comi, portavoce del sodalizio, ha precisato: “Siamo stati onorati di aver potuto esporre in vetrina le tavole che rappresentavano, capitolo per capitolo, i Promessi Sposi. E’ stato sicuramente un modo diverso dal solito per calamitare l’attenzione dei passanti sulle nostre vetrine e siamo contenti di questa collaborazione che è risultata vincente”.