E’ stato fondato da Elena Calogero, Carlo Vicenzetto e Massimo Isetti
L’obiettivo è sensibilizzare la cittadinanza a un “new green deal”: “Non siamo un gruppo politico: siamo aperti a tutte le persone sensibili all’ambiente”
MERATE – L’obiettivo è sensibilizzare tutti i cittadini sull’importanza di mettere in atto e promuovere iniziative e comportamenti di sostenibilità ambientale. Si è costituito ufficialmente questa mattina, mercoledì, il comitato civico ambiente, promosso da Elena Calogero, Carlo Vicenzetto e Massimo Isetti. I tre fondatori hanno incontrato oggi l’assessore all’Ambiente Andrea Robbiani per presentare la loro iniziativa, precisando fin da subito l’intenzione di supportare le iniziative della nuova amministrazione che abbiano come finalità la sostenibilità ambientale.
“Vogliamo diffondere un nuovo approccio ambientale, quello che in inglese viene definitivo new green deal – puntualizza Vicenzetto, segretario del comitato civico di cui Calogero è invece presidente – Ben vengano quindi iniziative come quella messa a punto per il weekend ecologico del 16 e 17 novembre con la pulizia e la piantumazione di nuovi alberi in città”. Vicenzetto, noto anche, così come Calogero, per il suo ruolo all’interno del Movimento Cinque stelle cittadino, tiene subito a precisare che il Comitato non ha e non vuole avere alcuna connotazione politica.
“Il gruppo nascente è un comitato spontaneo nato per avviare e promuovere un progetto di democrazia partecipata dei cittadini volta alla raccolta di idee e proposte per la tutela della flora e della fauna di Merate”. Nel documento protocollato in Comune si legge anche: “Gli organizzatori si sono dichiarati intenzionati a promuovere ogni iniziativa utile e necessaria volta a tutelare l’ambiente, la salute e la qualità della vita dei cittadini in particolare agendo attraverso campagne di sensibilizzazione dell’opinione pubblica e di tutti gli organi istituzionali che abbiano il potere di intervenire in maniera diretta e indiretta per garantire il buon esito di tali iniziative”. Proprio per questo motivo, il comitato rimane aperto a chiunque condivida i principi ispiratori del Comitato.