Dal 19 al 27 gennaio senso unico alternato di notte sul ponte di Brivio per consentire le indagini sull’impalcato
Si tratta della prima fase del progetto di riqualificazione che servirà per capire dove, come e quando intervenire sul viadotto ultracentenario
BRIVIO – Carotaggi per verificare le condizioni dei piloni e della parte bassa e prove e indagini sull’impalcato e sulle arcate per capire come sono messe le arcate e la parte alta del ponte. Inizieranno domani, mercoledì, i lavori per le opere di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza del ponte di Brivio.
Si tratta ancora di una fase preliminare che servirà per capire dove, come e quando intervenire per riqualificare il viadotto ultracentenario che dal 2017 collega Brivio a Cisano. L’importante novità di questi giorni è che dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dal Ministero delle Finanze sono stati stanziati 3 milioni di euro per la riqualificazione del ponte di Brivio.
Un intervento richiesto da tempo dall’amministrazione comunale che già due anni fa aveva iniziato a posizionare dei sensori, insieme al Politecnico di Milano, per verificare le sollecitazioni e i movimenti a cui era sottoposto il ponte (qui l’articolo). Ora le indagini preliminari sulle stabilità statico strutturale della struttura entreranno nel vivo costituendo la fase prodromica dei lavori di messa in sicurezza.
L’intervento è affidato ad Anas: da domani, mercoledì 19 a giovedì 27 gennaio sul ponte sarà instituito, in orario notturno, il senso unico alternato regolato da semafori e da movieri per consentire le prove e le indagini sull’impalcato necessarie per definire le opere previste dal progetto.
“Chi prevede il transito sul ponte dovrà tener conto di impiegare tempi più lunghi del normale a causa della prevedibile formazione di code ai semafori” puntualizza il sindaco Federico Airoldi, anche se l’esecuzione dei lavori in notturna dovrebbe ridurre notevolmente i disagi alla viabilità. Sempre domani e mercoledì 20 gennaio si lavorerà anche per i controlli alla parte bassa del ponte con dei carotaggi per il prelievo di materiale dei piloni. “Sotto il ponte sarà posizionata una piattaforma per l’esecuzione di ulteriori lavorazioni, garantendo il transito veicolare”. L’obiettivo dell’intervento è quello di consentire di mantenere il ponte (sui cui attualmente vige il divieto di transito per i mezzi pesanti) in buone condizioni.