La riproduzione a dimensione reale. Il professor Tavola è il promotore dell’iniziativa
“Una occasione per la nostra comunità ma anche per tutta la Valle San Martino”
MONTE MARENZO – La gente che ha partecipato alla via crucis di ieri sera, Venerdì Santo, è rimasta stupita e ha guardato con meraviglia una speciale iniziativa organizzata a Monte Marenzo per le festività legate alla Pasqua.
Da ieri, infatti, nella chiesa di Monte Marenzo è stata esposta una riproduzione in scala 1 a 1 della Sacra Sindone. La riproduzione verrà a breve sostituita dalla copia “ufficiale” in arrivo dalla Diocesi di Torino, su richiesta di quella di Bergamo. A promuovere l’iniziativa è stato il professor Massimo Tavola, docente di religione alla scuola media Manzoni di Calolziocorte, che negli anni ha approfondito lo studio della reliquia, forse la più importante testimonianza della Passione e della Risurrezione del Signore.
“Quella esposta a Monte Marenzo è una riproduzione a dimensione reale della Sacra Sindone di Torino che si è potuta avere in esclusiva come file da poter stampare su Canvas – ha spiegato il professor Tavola -. Siamo in attesa dell’arrivo della copia ufficiale in quanto è stata avviata la procedura di richiesta da parte della diocesi di Bergamo alla diocesi di Torino il cui vescovo è custode della Sindone, perché la parrocchia di Monte Marenzo possa avere una copia in scala al vero su lino. E’ una copia conforme all’originale, esposta il venerdì santo e il sabato Santo, serve a preparare l’arrivo ufficiale della copia conforme all’originale da Torino prodotta dalla confraternita della Sindone su autorizzazione della commissione diocesana della Sindone”.
Il professor Tavola ha attivato tutte le procedure in primis: “ma va ringraziato il parroco don Angelo Roncelli, firmatario della richiesta al Vescovo, che ha appoggiato, confermato e condiviso pienamente l’opportunità di questa possibilità per la comunità parrocchiale di Monte Marenzo, ma un’occasione anche per l’intera Valle San Martino nonché per l’intera diocesi perché tale copia potrà essere a disposizione sia di parrocchie che di istituti scolastici che vorranno fare degli eventi didattico culturali e devozionali”.
“Sono onorato di promuovere la conoscenza e, per i credenti, anche la venerazione di questa importante reliquia della passione e della resurrezione del Signore. Tale interesse e passione verso questo speciale oggetto archeologico, il più studiato in assoluto, è nata attraverso l’insegnamento, attraverso l’interesse e la motivazione nel far capire, conoscere e ammirare agli studenti questo speciale memoria che è anche una speciale provocazione e richiamo al mistero della passione morte e resurrezione di Gesù Cristo”.
Il professor Tavola si è recato più volte a Torino in occasione delle ostensioni della Sacra Sindone e ha coltivato la conoscenza di una delle più grandi esperte della Sindone italiane e internazionale, la professoressa Emanuela Marinelli: “Con lei ho condiviso questa mia passione. Grazie a una fortuita circostanza ho potuto conoscere anche un membro della confraternita della Sindone che mi ha ulteriormente motivato informandomi sulle procedure per ottenere ufficialmente una copia. Grazie anche all’entusiasmo e all’appoggio totale del parroco don Angelo Roncelli si è proceduto fino ad oggi. Il telaio in metallo è stato realizzato gratuitamente dall’abile artigiano Gianmarco Malighetti“.