Mostre, sbandieratori, musica e bancarelle per i dieci della manifestazione
I bimbi del Piedibus colorano il cielo con i loro palloncini
OLGINATE – Una bellissima occasione per conoscere questa località di Olginate e il suo incantevole e storico convento: domenica Rivivi Santa Maria è entrata nel pieno dei festeggiamenti della sua decima edizione organizzata dall’omonima associazione insieme al Comune e alla Pro Loco di Olginate.
Un traguardo importante per la manifestazione che vuole promuovere e valorizzare quest’angolo di cittadina, la sua storia e le tradizioni e che è legata al festa di Sant’Antonio Abate.
“Dieci anni fa io e altri ci siamo seduti ad un tavolo e ci siamo detti: la nostra frazione è speciale e dobbiamo renderla veramente speciale – ha raccontato Andrea Radaelli, portavoce del gruppo Rivivi Santa Maria – A noi sono unite altre persone, Comune e Proloco hanno deciso di sostenere questa iniziativa”.
“Io sono cresciuto in questa frazione – ha proseguito Radaelli – qui abitavano c ‘erano persone straordinarie che ci hanno insegnato a vivere e per vivere, a Santa Maria, bastava semplicità”. E così tanti altri olginatesi, che oggi abitano altrove, ogni anno tornano nella frazione in occasione della festa.
Una festa iniziata già sabato 12 sera al tendone con la processione, la recita del Santo Rosario e lo spettacolo “Il mistero si fa buffo” a cura di Tramm. Domenica è stato però il cuore dell’evento, con l’apertura nelle stanze del convento della mostra degli antichi mestieri, dagli strumenti caseari e quelli per l’allevamento del baco da seta, e la mostra “L’Arma nella Grande Guerra” che hanno raccolto pezzi storici di collezioni private, l’esposizione pittorica e il set di fotografia.
Tra gli oggetti antichi in mostra anche le macchine fotografiche, risalenti ai primi del Novecento, parte della collezione di Mauro Corneo.
Hanno colorato la via le bancarelle del mercatino a km zero e dei volontari dell’associazione Rivivi Santa Maria impegnati nella preparazione di polenta e vin brulé, mentre gli Amici dei Stall de Sot della frazione di Capiate hanno preparato le caldarroste.
Ad accendere la mattinata è stato l’arrivo dell’allegro corteo guidato dai bambini del Piedibus di Olgiate, seguiti dagli sbandieratori e musicisti della Marching Band “Mosson Drum & Bugle Corps” di Vicenza.
Il countdown ha scandito il lancio dei palloncini e gli auguri di questo speciale compleanno, festeggiato non con una torta ma con i panini dalla forma di un 10, a rappresentare ancora una volta la semplicità della gente di questa frazione.
IL VIDEO
Nel pomeriggio la festa continua, alle 17.30, con la tradizionale benedizione degli animali in occasione della festa di Sant’Antonio Abate, al termine la S. Messa animata dal Corpo Musicale di Fiorano al Serio all’interno del salone riscaldato del tennis.