Ponte di Brivio. Wwf Lecco sostiene il sindaco: “Serve una passerella per i pedoni”

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Ponte di Brivio

Un invito agli enti a fare della mobilità pedonale un criterio strutturale della progettazione

“Investire nella fruibilità pedonale significa promuovere salute”

BRIVIO – Wwf Lecco condivide e sostiene con convinzione la posizione espressa dal Sindaco di Brivio, Federico Airoldi, che ha sollecitato Anas affinché il progetto esecutivo per la manutenzione straordinaria del ponte di Brivio preveda la realizzazione di una passerella pedonale adeguata e sicura.

“Il tema sollevato dal Sindaco non riguarda però unicamente il singolo manufatto, ma si inserisce in una questione più ampia e strutturale: la necessità di garantire la piena fruibilità pedonale – e più in generale la mobilità lenta – nelle nuove arterie stradali e negli interventi di adeguamento infrastrutturale in tutta la provincia di Lecco.
Negli ultimi anni assistiamo alla progettazione di opere viarie che cercano di dare soluzioni alle esigenze del traffico veicolare, ma che troppo spesso relegano pedoni e ciclisti a spazi residuali, insufficienti o addirittura assenti. Questa impostazione non è più sostenibile, né dal punto di vista della sicurezza né da quello ambientale e sociale.
Il Ponte di Brivio rappresenta un caso emblematico: un’infrastruttura strategica, utilizzata quotidianamente anche da pedoni, che rischia di vedere impedita la possibilità di attraversamento a piedi in condizioni di sicurezza. Integrare fin da ora una passerella pedonale nel progetto significa riconoscere che camminare non è un’attività marginale, ma una modalità di spostamento fondamentale, che deve essere tutelata al pari di tutte le altre.
Come associazione ambientalista riteniamo che ogni nuova strada, ponte o arteria di collegamento debba essere concepita come uno spazio pubblico accessibile, capace di connettere territori e comunità senza escludere chi si muove a piedi. Investire nella fruibilità pedonale significa promuovere salute, ridurre l’impatto ambientale, valorizzare il paesaggio e rendere i territori più vivibili.
Per questi motivi, WWF Lecco invita ANAS, Provincia di Lecco ed enti competenti a fare della mobilità pedonale un criterio strutturale della progettazione, non una semplice aggiunta opzionale. La richiesta avanzata per il Ponte di Brivio va nella giusta direzione e merita di diventare un principio guida per tutte le future infrastrutture del territorio”.