Partecipata l’annuale festa di S. Isidoro al Sasso di Preguda

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Benedetta la nuova croce collocata proprio a picco sul lago

La festa è stata organizzata dai volontari “Amici di S. Isidoro”

VALMADRERA – L’annuale festa della ricorrenza d S. Isidoro è stata celebrata grazie ai volontari “Amici di s. Isidoro” alla caratteristica chiesetta addossata al Sasso di Preguda. Il parroco di Valmadrera, don Isidoro Crepaldi, ha celebrato la Messa nella mattinata di sabato 1 giugno, seguito da un aperitivo per tutti.

Due le note di novità: era appunto la prima volta che don Isidoro celebrava alla chiesetta di Preguda, dedicata proprio al santo di cui porta il nome.

“Un cristiano non può mai dire: ‘Non faccio niente di male, vivo normalmente’; dobbiamo sempre aspirare a qualcosa in più, questo è il segreto della santità”, ha detto don Isidoro nell’omelia ricordando come S. Isidoro era un uomo semplice che univa l’Amore a Dio a quello per il prossimo, ovvero il cuore del messaggio cristiano.

Altra novità è stata al termine dell’Eucarestia la benedizione della nuova croce collocata proprio a picco sul lago. I forti venti di quest’inverno avevano piegato il simbolo qui collocato da tempo, ora una croce in acciaio, percorsa da led che la rendono ben visibile, ha rinnovato la tradizione. Il presidente dei volontari, Massimo Cariboni, ha rivolto un ringraziamento a tutti coloro che donano tempo ed energie per Preguda, oltre a due ditte che hanno contributo direttamente: Varlo e Anghileri Danilo.