Si tratta del 7° lotto del cimitero comunale
Con l’intervento verrà ampliata la disponibilità di tombe familiari
VALMADRERA – Sono in corso di esecuzione i lavori di realizzazione del 7° lotto del cimitero comunale di via mons. Pozzi, in località Trebbia. “Le opere previste – spiegano dal Comune – intendono ampliare la disponibilità di tombe familiari cosiddette ” a giardino”, di colombari e di tombe in terra in campo comune. Il tutto per far fronte alla ormai prossima saturazione delle disponibilità esistenti”.
Le nuove opere progettuali sono coerenti con il progetto generale di sviluppo delle aree cimiteriali ed, in accordo con le esigenze manifestate dall’Amministrazione Comunale, in base all’andamento demografico della popolazione. Nelle opere in esecuzione è stato previsto anche il “Giardino delle Rimembranze”, con l’area dedicata allo spargimento delle ceneri, al fine di configurare un’area attrezzata con le caratteristiche adeguate al raccoglimento e al decoro che la funzione richiede.
Con il nuovo lotto di ampliamento si sta procedendo alla realizzazione di un totale di 316 nuovi posti così suddivisi: 224 Loculi in tombe di famiglia a giardino; 68 Loculi in colombaro; 24 Posti in campo comune.
Il quadro economico generale dell’opera comporta un costo complessivo per l’Amministrazione Comunale pari ad 620.000 euro, comprensivi di spese progettuali, direzione lavori, sicurezza, collaudi, lavori, spese di gara, contributi Anac e Iva. Il cronoprogramma prevede la conclusione delle opere entro la fine del prossimo mese di giugno.
Per venire incontro alle esigenze manifestate dall’Amministrazione Comunale, la Direzione Lavori, in accordo con l’impresa esecutrice dei lavori, ha definito di procedere ad una “consegna provvisoria” di parte delle opere eseguite e, nella fattispecie, possono essere già utilizzate a partire dallo scorso 14 aprile, l’area dei posti in campo comune (n. 24 posti), nonchè l’area destinata alle tombe di famiglia a giardino (n. 224 loculi).
Entro la fine del mese di giugno verranno consegnate anche le restanti parti delle opere in esecuzione con particolare riguardo ai n. 68 loculi in colombario e della realizzazione del “Giardino delle Rimembranze”.