Pronto il progetto esecutivo per il restauro della prima porzione dell’antico mulino a Valmadrera
Ospiterà spazi per attività didattiche, mostre ed eventi culturali
VALMADRERA – La Giunta comunale di Valmadrera ha approvato il progetto definitivo esecutivo relativo all’intervento di restauro e risanamento conservativo dell’antico mulino di Valmadrera per il quale si prevede il riutilizzo parte per servizi, esposizioni, attività didattiche per i più giovani in un più ampio progetto di polo museale con possibilità di valorizzazione del bene con collaborazioni virtuose per la promozione del turismo
Una prima porzione dell’edificio, risalente al XVII secolo e ampliato nel 1854, verrà recuperata per attività di interesse pubblico, che possa poi incentivare nel tempo il recupero della rimanente porzione del complesso.
L’importo complessivo di questo primo intervento ammonta a 256 mila euro di cui 140 mila euro provenienti dal finanziamento GAL e 116 mila euro di risorse proprie del Bilancio comunale.
L’intervento, spiega l’amministrazione comunale, sarà attuato a cura del Comune di Valmadrera, ma interesserà diverse realtà presenti sul territorio, soprattutto interessate a tenere viva la memoria storica delle attività che hanno reso la Città un fulcro dell’operosità del passato.
Il gruppo “Volontari Valmadreresi”, dopo aver valorizzato un’antica fornace e alcune aree di particolare significato storico situate lungo i sentieri che circondano la cittadina, ha già realizzato un cartello informativo a disposizione dei residenti e dei passanti, dopo aver effettuato una pulizia della vegetazione spontanea presso l’antico Mulino Valsecchi.
Al mulino si prevede di ospitare incontri periodici di apertura al pubblico attraverso laboratori nelle aule didattiche, rivolti al pubblico scolastico ovvero scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado e al pubblico di famiglie e adulti appassionati. Le tematiche proposte saranno storiche, archeologiche, architettoniche, naturalistiche, legate all’energia prodotta dall’acqua e al suo utilizzo nella vita produttiva della comunità.