La posa della prima pietra del centro polifunzionale di Accumoli, comune colpito dal terremoto
La cucina del centro sarà acquistata grazie ai fondi raccolti dal corpo musicale S. Cecilia e della banca della Valsassina con Fondazione
ACCUMOLI / BARZIO – Si è svolta ieri ad Accumoli, comune della provincia di Rieti completamente distrutto dal terremoto del 2016, la cerimonia di posa della prima pietra della struttura polifunzionale che verrà realizzata a cura dell’Associazione Nazionale Alpini.
Una volta ultimato, nell’edificio sarà collocata la cucina acquistata grazie ai fondi raccolti dal progetto “Accumoli nel cuore”, iniziativa solidale avviata dal Corpo musicale Santa Cecilia di Barzio, nella primavera del 2019, sostenuta con convinzione dalla Banca della Valsassina e dalla Fondazione comunitaria del Lecchese.
Proprio per questo alla cerimonia, che ha visto l’intervento del presidente nazionale Ana Sebastiano Favero e numerose autorità locali, hanno presenziato anche Mario Tagliaferri, presidente del sodalizio valsassinese, e Davide Rizzi, vice presidente della Banca.
“Abbiamo raggiunto da poco l’obiettivo di ottenere tutti i permessi necessari. Questa fase ha richiesto uno sforzo particolare, quasi quattro anni, un po’ troppo. Però gli alpini non mollano mai, niente è impossibile per gli alpini, e alla fine siamo tutti contenti ed emozionati di essere qui oggi – ha sottolineato Alessandro Federici, presidente della sezione ANA di Roma – Ringrazio la popolazione di Accumoli, perché merita questa struttura e subito siamo stati pronti ad accogliere le loro richieste”
“Questo è un giorno che aspettavamo da qualche anno, ma non abbiamo mai voluto mollare. Questo è stato il primo progetto concordato con le amministrazioni locali, la nostra idea era di portarla compimento – ha aggiunto il presidente nazionale degli alpini, Sebastiano Favero – Oggi cominciamo concretamente, anche se questo anni non sono passati invano, dedicati alla parte della burocrazia, oggi abbiamo le autorizzazioni necessarie e siamo pronti a partire, speriamo di realizzare l’intera opera nei tempi che ci siamo programmati, al massimo nell’arco di un anno”.
Il sindaco di Accumoli, Franca D’Angeli ha voluto ringraziare “tutti coloro che hanno collaborato a questo progetto affinché questo sogno si realizzasse. Oggi inizia ufficialmente la costruzione di questa struttura polifunzionale e con essa si potrà dare risposta a tante persone che vorranno venire a passere qualche giorno nel nostro territorio. Progetto iniziato nel 2018, ha avuto un percorso piuttosto problematico, autorizzazioni hanno richiesto tempi più lunghi del solito, anche a causa del luogo montano in cui viene realizzato. Ma ora pensiamo al futuro e aspettiamo inizio dei lavori che dovrebbero iniziare a breve, sia quelli dell’Ana che quelli del Comune per le urbanizzazioni. Quando la struttura sarà fruibile garantirà benefici anche economici al territorio e contribuirà a migliorare l’offerta turistica finora assai carenti. È stato un problema grosso dopo il terremoto”.
“Per noi – ha concluso – sarà punto di riferimento e per noi è motivo di orgoglio il fatto che sia stato realizzato Alpini. Voi siete persone sempre disponibili e pronte nel momento del bisogno, capaci dizioni concrete e necessarie”.