Open day in municipio con i bimbi della scuola d’infanzia
Progetto “Mondo delle api”: il comune visto come un alveare
LECCO – Open day in municipio, nella mattina di giovedì, per una cinquantina di bambini della scuola d’infanzia Pianeta Bimbi di Ballabio.
I piccini, accompagnati dalle maestre Rosaria, Micaela, Lorena, Elisabetta e Alessia, hanno passato in rassegna tutti gli uffici del comune, nell’ambito del progetto sul mondo delle api che li ha indotti a una simpatica similitudine tra alveare e sede comunale.
Lo scorso febbraio, in occasione del carnevale, i bambini, in costume da ape, avevano incontrato Alessandra Consonni facendo scattare l’analogia tra sindaco e ape regina e, dunque, tra la villa comunale e l’alveare.
Le classi dei “Gufi” e “Conigli” e i loro insegnanti sono stati accolti in municipio dal sindaco, affiancato dal vicesindaco Giovanni Bruno Bussola e dal referente civico, la consigliera comunale Barbara Crimella.
Per l’occasione, Alessandra Consonni ha regalato alla scolaresca una cesto floreale a tema apistico, dono in perfetta sintonia anche con la prerogativa di Ballabio, località premiata alla rassegna nazionale dei Comuni Fioriti: “Si tratta di una composizione di piante mellifere: tagete, lavanda, borragine, lobularia – spiega il sindaco -. Sono i fiori preferiti dalle nostre amiche api, un insetto molto utile, non solo per il miele che produce ma anche per il ruolo insostituibile che svolge nel mantenimento dell’ecosistema. Quindi è importante che i bambini vengano educati a conoscerle, amarle e rispettarle e di questo impegno ringrazio le maestre della nostra scuola d’infanzia”.
Con sindaco, vice e referente civico a fare da ciceroni, insegnanti e bambini hanno visitato tutti i settori del comune di Ballabio, in ordine ma con altrettanta curiosità. In particolare, negli uffici della Polizia Locale i piccini sono stati “catturati” dalla spiegazione sulle dotazioni degli agenti, illustrate dalla responsabile Emma Fiocca.
Il funzionamento della macchina amministrativa nel suo complesso, sempre sui binari del divertente paragone con il lavoro delle api, è stato raccontato nello studio del sindaco, tra il divertimento dei presenti.
“Un momento festoso – commenta Alessandra Consonni – e istruttivo, dove tutti abbiamo imparato qualcosa. Gli adulti sono stati chiamati a dedicare la propria attenzione all’ambiente, dove le presenze più piccole spesso hanno un valore immenso, come nel caso delle api: a ben vedere, anche anche una lezione di umiltà oltre che di ecologia. E i piccini hanno preso confidenza col municipio, che non è la casa del sindaco o dei dipendenti comunali, ma il luogo dove i cittadini devono sentirsi a casa propria, e col quale avere la stessa familiarità che il buon apicultore ha col proprio alveare”.