Corsa e infortuni, come prevenirli e curarli
Chiara Airoldi e Attilio Artusi, due medici al servizio degli sportivi
BARZIO – Nel pomeriggio di ieri, martedì, alla Sagra delle Sagre, tanti appassionati si sport hanno potuto ascoltare la dottoressa Chiara Airoldi (specialista in medicina dello sport e responsabile sanitario del Calcio Lecco) che ha illustrato le quattro maggiori cause di infortunio del podista. Per ognuna di esse ha parlato dei sintomi, delle cause e soprattutto dei rimedi: infiammazioni al tendine di Achille, infortunio alla caviglia, alle ginocchia, fascite plantare quali sono le cause, quali segmenti muscolari vanno rafforzati e come vanno curati?
Attilio Artusi, dal canto suo, ha posto il focus sulla corretta alimentazione: pasti regolari con assunzione di tutti gli elementi nutritivi, un corretto stile di vita con tutti i benefici che ne derivano, poi passando al tema della serata (integrazione alimentare) ha spiegato quali sono le loro funzioni sull’organismo, quando, quanto e come assumerli senza abusarne e soprattutto, assumere quelli necessari che servono quando si fa un’attività fisica agonistica ma non solo.
Alla serata sono intervenuti anche Sergio Longoni, noto imprenditore del mondo dello sport con un particolare interesse per la montagna, e a tal proposito ha parlato della sua esperienza l’alpinista, valsassinese di adozione, Valerio Annovazzi, 61 anni. Nonostante due infarti e la perdita delle dita delle mani, è stato capace di salire sul suo quarto 8000, questa volta anche senza ossigeno. Immagini spettacolari le sue, con le montagne immacolate che è stato capace di salire l’ultima in Pakistan, la vetta del Broad Peack, ma solo un anno fa aveva scalato il Makalu, 8.481m nella catena dell’Himalaya.
La serata è iniziata con i saluti di Riccardo Benedetti, direttore della Sagra che ha fatto gli onori di casa ed è proseguita con gli interventi di Adriano Airoldi nelle vesti di moderatore.