Alla comunità locale non vanno giù le scelte istituzionali, soprattutto in tema parcheggi
Parla Resinelli Tourism Lab: “Bisognava confrontarsi prima con esercenti, operatori e residenti”. Giovedì 11 maggio incontro pubblico all’ufficio turistico
PIANI RESINELLI – E’ stata una partenza bagnata quella dei parcheggi a pagamento ai Piani Resinelli che, complice il brutto tempo, ha visto ben pochi avventori lunedì 1 maggio percorrere i tornanti verso la località e sostare nelle strisce blu.
Se la pioggia si è fermata e ci sarà modo di rifarsi questo week-end, oltre che nei mesi successivi, non cessano però le perplessità verso la scelta di non lasciare più a fruizione gratuita gli spazi di sosta, tanto che Resinelli Tourism Lab, realtà che si pone come obiettivo la valorizzazione sostenibile del territorio con un’offerta turistica mirata, si esprime in maniera ben precisa sul tema, lasciando intendere di non essere la sola a pensarla così.
“Il malcontento è fortemente diffuso qui, tra esercenti, operatori e residenti. Da un giorno all’altro ci siamo ritrovati le strisce blu senza che nessuno sapesse nulla – raccontano i fondatori del progetto -. Forse sarebbe stato meglio parlarne prima con la comunità locale, avvisandola e affrontando la questione diversamente, spiegando anche a cosa saranno destinati e come verranno ripartiti gli incassi. Le strade hanno buche, infrastrutture e servizi non ce ne sono, mancano cartelli a indicare i sentieri, e si fanno pagare i parcheggi ai residenti o gli abbonamenti annuali il doppio rispetto a cittadini e cittadine dello stesso comune (il territorio dei Resinelli è suddiviso tra gli enti di Abbadia, Mandello, Lecco e Ballabio ndr) che però vivono sul lago”. Insomma, la richiesta era quella di un confronto preventivo con chi, sottolineano: “I territori li vive e li tiene in vita”.
Dell’argomento parcheggi e di molto altro si discuterà intanto giovedì 11 maggio all’ufficio turistico dei Resinelli. Dalle ore 18.00 istituzioni, operatori, esercenti, residenti, abitanti e possessori di seconde case, ma anche amanti dei Resinelli, si riuniranno per confrontarsi in merito alle scelte prese fino a questo momento, oltre a quelle che si svilupperanno nei prossimi mesi.
Ufficio turistico: apertura a data da destinarsi
Non solo ‘linee blu’: a tenere banco è anche la mancata apertura dell’ufficio turistico, con la stagione ormai entrata in pieno regime, gestito l’anno scorso proprio da Resinelli Tourism Lab, che via social scrive: “Non sappiamo se e quando sarà riaperto, e soprattutto non sappiamo se saremo noi a gestirlo. Nonostante questo, stiamo continuando a costruire e rafforzare la rete di collaborazione con persone e realtà con cui condividiamo etiche e valori, perché crediamo che il territorio vada salvaguardato da un certo tipo di turismo di massa e selvaggio”.
Lo scorso anno il punto informazioni era stato messo in funzione ad aprile, ma ora la predisposizione del servizio ha incontrato alcuni intoppi, come racconta il sindaco di Abbadia Roberto Azzoni: “La gara è ancora in corso, così come per l’Infopoint di Abbadia. I ritardi sono dovuti ad alcune questioni tecniche che si sono dilungate. Entro fine settimana prossima sapremo a chi andranno in gestione le strutture“.