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OLGINATE – Nonostante l’assenza di Paolo Meroni, infortunatosi nella partita di settimana scorsa, la Enginux Calolzio si fa un bel regalo di Natale con una convincente vittoria contro Cislago.
Il primo tempo è molto combattuto, gli ospiti non vogliono arrendersi senza combattere e le squadre vanno al riposo sul punteggio di 34-29.
Il terzo quarto fa da spartiacque al match. Spinti dai numerosi giovani tifosi in tribuna, i giocatori di Calolzio bucano a più riprese il cesto da oltre la riga dei tre punti.
La Enginux chiude la terza frazione avanti 60-42 e contiene la velleitaria reazione di Cislago di inizio ultimo quarto, vincendo in scioltezza col punteggio di 86-52, con cinque giocatori in doppia cifra.
Con questa vittoria – la sesta consecutiva – Calolzio aggancia la Nelson Somma al quarto posto assoluto.
Enginux Calolziocorte – Cistellum Cislago 86-62
Calolziocorte: Paonessa; Giovanzana; Paduano 14; Meroni L. 18; Gnecchi n.e; Rusconi 13; Pirovano; Corbetta 12; Giacchetta 10; Floreano 14; Filippi 5.
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CALOLZIOCORTE – Ci sono voluti i tempi supplementari ma, alla fine, l’Autovittani Pescate riesce a respingere l’assalto di San Pellegrino e a difendere il fortino amico del PalaButta.
A una squadra pesante ed esperta coach Colombo contrappone un gioco molto veloce ed aggressivo, che consente a Pescate di chiudere il primo quarto avanti 17-13 e di resistere al tentativo di rimonta ospite nella ripresa.
Pescate va al riposo con un bel break di 9-0 (35-29) e il coach ospite decide di rallentare il match schierando per tutta la ripresa una fastidiosa difesa a zona 3-2.
Sul 57 pari, a 12 secondi dalla fine, Pescate ha per due volte il tiro della potenziale vittoria, entrambe nelle mani di Lorenzon. I suoi due errori mandano il match ai supplementari dove, grazie al pressing e alla precisione dalla lunetta di Riccardo Motta – 6/6 nel momento decisivo – i lecchesi riescono a portare a casa il match col punteggio di 70-63.
Autovittani Pescate – San Pellegrino 70-63 d.t.s.
