LECCO – La Gimar Lecco prosegue il suo volo verso i piani alti della classifica battendo al Palazzetto del Bione una coriacea Reggio Emilia.
Coach Massimo Meneguzzo conferma il quintetto delle ultime settimane, con Todeschini, Quartieri, Peroni, Urbani e Balanzoni. Tra gli avversari parte tra i primi cinque l’esperto Federico Pugi, già protagonista per diversi anni con la squadra reggiana di Serie A. È proprio il lungo a siglare i primi quattro punti ospiti e, contemporaneamente, caricare Jacopo Balanzoni di due prematuri falli. A metà primo quarto il punteggio dice Pugi 8, Gimar 6, con Gaetano Spera che si accomoda accanto a Balanzoni con due falli in altrettanti minuti.
Col progressivo spegnersi della stella ospite esce fuori il Lecco, che infila nove punti consecutivi e scappa via sul 17-10.
Reggio Emilia tenta la carta della zona a fine primo quarto, ma due triple consecutive di Michele Peroni e Giacomo Siberna scavano il nuovo massimo vantaggio (23-14).
La Gimar perde un po’ di ritmo offensivo a cavallo tra primo e secondo quarto. Reggio Emilia si avvicina, ma un fallo su tiro da tre di Siberna scatena le proteste di coach Tinti, punito con un tecnico. La Gimar capitalizza tre liberi su quattro e guadagna il primo vantaggio in doppia cifra della partita (28-18), costringendo i reggiani a rimettere Pugi in campo, gravato di due falli.
Il Lecco non riesce a dare lo strappo decisivo, ma una gran giocata difensiva di Davide Todeschini carica Pugi del terzo fallo, spedendolo nuovamente in panchina. Senza il lungo Reggio Emilia allarga di più il campo, infilando una serie di tre triple consecutive e tornando a un solo possesso di svantaggio (39-37) prima del riposo di metà tempo.
La ripresa inizia con Reggio Emilia che passa subito in vantaggio con una tripla di Chiappelli, a cui il Lecco risponde prontamente con un altro canestro pesante di Peroni, il terzo della sua partita. Le squadre si affrontano a viso aperto, ma i blucelesti sono più imprecisi del solito, perdendo alcuni palloni banali in attacco e venendo nuovamente sorpassati (47-48) a metà terzo quarto. La reazione lariana è un parziale di 11-2 che rimette il match sul binario giusto, anche se Reggio è sempre accodata (58-54), pronta ad approfittare delle sbavature del Lecco.
L’elastico tra lecchesi e reggiani prosegue anche all’inizio dell’ultima frazione. Reggio perde Chiappelli per raggiunto limite di falli a sette minuti dalla sirena finale e i blucelesti aumentano la pazienza in attacco, trovando un paio di agili penetra e scarica per Spera e Balanzoni.
A 2’30 dalla fine coach Meneguzzo perde Spera – 5 falli – e rimette nella mischia un ottimo Emanuele Urbani, autore fin qui di 11 punti e nessun errore dal campo. Una tripla di Todeschini a un minuto e mezzo dalla fine (76-68) chiude di fatto i giochi.
La Gimar infila la quarta vittoria consecutiva e approccia nella maniera migliore una settimana terribile, che la vedrà impegnata in due trasferte consecutive: l’infrasettimanale a Desio e il lunghissimo viaggio in Sardegna a Cagliari.
GIMAR LECCO – BMR BASKET REGGIO EMILIA 81-70
LECCO: Fumagalli; Peroni 20; Todeschini 17; Brambilla 2; Siberna 9; Balanzoni 14; Urbani 11; Piva 2; Quartieri 4; Spera 2. All. Meneguzzo
REGGIO EMILIA: Malagutti 10; Salami n.e; Ferrari n.e; Farioli 15; Astolfi 3; Vebitchi n.e; Veccia 10; Pugi 16; Germani 5; Chiappelli 11. All. Tinti