LECCO – La Gimar Lecco riscatta la deludente prestazione di Desio con un’altra prestazione non troppo convincente, ma coronata dal successo finale.
L’inizio è tutto a favore dei ragazzi di coach Massimo Meneguzzo. In meno di quattro minuti i lecchesi scappano via, infilando nel cesto undici punti consecutivi e lasciando Sestu al palo. Ma quella che poteva sembrare una facile galoppata verso la vittoria si trasforma ben presto in un calvario. Sestu aggiusta un paio di viti e, con certosina pazienza, arriva col fiato sul collo dei lecchesi alla fine del primo quarto, chiuso sul punteggio di 17-19.
Nella seconda frazione la Gimar riprende nuovamente il controllo del match, e un parziale di nove punti consecutivi scava un vantaggio in ampia doppia cifra, che diventerà un pesante 30-45 all’intervallo lungo.
Nella ripresa i lecchesi arrivano più volte a sfiorare i venti punti di margine, ma questo non demoralizza i sardi, capaci di rientrare nell’ultima frazione, approfittando di un atteggiamento troppo superficiale dei blucelesti. Sestu rientra fino al -5 (66-71) a meno di un minuto dalla fine del match, ma Quartieri, Todeschini e Spera non tremano in lunetta, segnando gli ultimi sei liberi sul fallo sistematico e consentendo alla Gimar di portare a casa la seconda vittoria esterna della stagione.
“Abbiamo iniziato bene la partita, ma non siamo riusciti a chiuderla. La mia è una squadra giovane, ma è la seconda volta che abbiamo un divario importante e poi rischiamo. Con Desio avevamo recuperato diciannove punti e poi abbiamo perso, e anche oggi non siamo stati in grado di gestire il punteggio, commettendo errori di superficialità” il commento di coach Massimo Meneguzzo.
ACCADEMIA SU STENTU SESTU – GIMAR LECCO 69-67
SESTU: Trionfo 18; Laguzzi 7; Villani 2; Graviano 10; Varrone 2; Elia 18; Floridia 4; Passaretti 2; Melis 3; Cabriolu 3.
LECCO: Balanzoni 16; Peroni 8; Todeschini 3; Quartieri 16; Urbani 3; Siberna; Spera 16; Fumagalli 6; Brambilla 9; Piva. All. Meneguzzo.