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LECCO – Ultima partita casalinga nella fase a orologio per il Basket Lecco che non ha ancora abbandonato le residue speranze di arrivare ai Play Off anche se, per giungere alla post season, ha bisogno di due vittore – contro Rimini e Urania – e di una duplice sconfitta della Sangiorgese in casa contro Lugo, risultato che sembra alquanto difficile, e a Pordenone.
L’avversaria di serata sono i Crabs Rimini, squadra che non ha più nulla da chiedere al proprio campionato e lascia in riviera la classe di German Scarone – oriundo ed ex azzurro – che tanto bene aveva fatto nella partita di ritorno, quando i romagnoli sorpresero a domicilio i blucelesti.
Coach Piazza cambia le carte in tavola e inserisce in quintetto l’atletismo di Cisse – a sciropparsi l’atletico Moreno – riportando Angiolini al ruolo di sesto uomo.
Il Basket Lecco parte con le marce basse, ma Rimini sembra addirittura che giochi col freno a mano tirato e, dopo sei minuti di gioco, il punteggio è di 9-2. Il livello di agonismo non è elevato, le squadre chiudono sul 16-10 il primo quarto.
Il secondo quarto il Lecco non incide, sbagliando clamorosamente tre facili lay up e venendo penalizzato da un arbitro miope in un paio di altre occasioni. Rimini però non sembra aver molta voglia di sporcarsi le mani. Bastano un paio di minuti giocati come si deve ai blucelesti per costruire un vantaggio in doppia cifra – tripla di Cisse – sul 27-16. Un paio di amnesie difensive però consentono ad Hassan di infilare cinque punti consecutivi, costringendo coach Piazza a fermare la partita. La reazione dei locali non si fa attendere: tripla di Antrops e di Angiolini, la seconda condita col libero supplementare, e in un attimo si torna oltre la doppia cifra di vantaggio sul 34-22. Il canestro in penetrazione di Novati a tre secondi dalla fine del match manda le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 36-26.
Il Lecco si ripresenta in campo con lo stesso quintetto di inizio partita e il coach avversario prova a giocarsi la carta Moreno, limitato a meno di sette minuti nel primo tempo per problemi di falli. Il primo canestro della ripresa è una tonante schiacciata, con fallo subito, di Simone Gatti. Da lì in poi il Lecco scappa via e, in poco più di cinque minuti, il vantaggio sfiora i venti punti. Rimini riprova con Hassan, miglior romagnolo del primo tempo, ma non sembra essere molto interessata a rimettere in piedi la partita e Moreno sbaglia tutto quello che un giocatore può sbagliare su un campo da basket.
Lecco gestisce tempi e ritmi della partita, chiudendo il terzo quarto sopra 54-32. L’ultimo quarto è un lungo garbage time in cui i blucelesti portano a casa il match col minimo dello sforzo, contro un avversario che non ha il nessun interesse nel cercare una vittoria inutile al fine della classifica e che, in tutta la serata, non è riuscito a centrare un singolo canestro da oltre l’arco, finendo con un disastroso 0/13.
“Abbiamo giocato con il coltello tra i denti contro un avversario che non aveva molte motivazioni. I falli prematuri di Moreno e Hassan ci hanno favorito. Ora dobbiamo sperare che la Sangiorgese perda le prossime partite, vincendo domenica a Urania, per riuscire a centrare l’ultimo posto utile per i Play Off.”
Basket Lecco – Crabs Rimini 80-54
(16-10; 36-26; 54-32; 80-54)
Basket Lecco: Tallarita; Angiolini 7; Cisse 6; Todeschini; Gatti 22; Colognesi; Bassani 10; Antrops 15; Novati 5; Negri 15.
Crabs Rimini: Tassinari; Ballerini; Chavdarov; Silvestrini 8; Hassan 16; Brighi 6; Mrengo 4; Squao 9; Bosio; Moreno 11.
