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MARGHERA – Partita dal sapore amaro quella ha disputato la Sea Logistic in laguna contro la Sernavimar Marghera. Dopo la vittoria di Biassono, serviva continuità di risultati, invece la gara con le venete ha avuto il sapore di una caporetto con la squadra che “è stata imbarazzante”, come ha sostenuto coach Gualtieri.
Si sapeva che si andava ad affrontare un avversario tosto, forte del terzo posto in classifica e di un organico abituato a calcare il palcoscenico della serie A2. Valmadrera ha sbagliato completamente l’approccio restando in partita per 5′ sul 7-7, prima di subire un micidiale break di 15-1 che ha chiuso il primo periodo sul 22-8. Troppe palle perse e pessime scelte di tiro. Le parole di Gualteri spiegano l’andamento del match: “Avevamo preparato la partita nei minimi dettagli consigliando alle giocatrici di prendere tiri da sotto, ma non concedere tiri da 3 per non farle gasare sin da subito. Risultato: pronti via e loro hanno infilato una tripla dopo 20″. Nelle prime 10 azioni le abbiamo lasciate tirare comodamente senza far nulla per impedire conclusioni facili”.
Nel secondo periodo ci si aspetta la reazione, ma la squadra lecchese resta sempre in balia delle venete che segnano con continuità e grande precisione trovando altri 25 punti contro i 12 delle ospiti. Dopo la tripla di Capiaghi per il 35-19, arriva un nuovo break di 12-1 che chiude virtualmente il match sul 47-20. A parte l’imprecisione al tiro (5/16 da 2 e 2/12 da 3), la Sea Logistic è mediocre anche in difesa dove lascia troppi varchi alle veneziane.
Nel secondo tempo arriva un timido segnale di reazione ma è troppo tardi con lo scarto che si aggira attorno ai 30 punti che poi diventano 20 al termine. Implacabile il giudizio finale dell’allenatore: “Anzichè migliorare come stanno facendo le altre squadre (vedi S.Salvatore che ha vinto a S.Martino di Lupari per citarne una), abbiamo fatto 10 passi indietro come approccio di partita. Sembravamo la vittima predestinata contro un Marghera che è forte ma non così come lo abbiamo fatto diventare noi. Appare evidente che siamo in difficoltà e servirà una sterzata per aumentare l’intensità durante le partite. Le ragazze devono capire che in questo campionato bisogna lottare per 40′ altrimenti si può perdere con chiunque”.
Sernavimar Marghera – Sea Logistic Valmadrera 71-52 (parziali 22-8, 47-20, 62-33).
Sernavimar Marghera: Innocenti 6, Malossi, Rimpova 8, Fabris 9, Borsetto, Savelli 19, Ferri 7, Scatolin, Romagnoli 8, Brunelli 14. All.: Iurlaro.
Sea Logistic Valmadrera: Bussola 5, Capiaghi 5, Scudiero 9, Zucchi 5, Giunzioni 10, Molteni 1, Turri, Piotrkiewicz 14, Pozzi 2, Vassena 1. All.: Gualtieri.
Arbitri: Gallo e Soriano.
Note: Tiri liberi: Marghera 18/19, 6/10.
