LECCO – Domenica 7 ottobre 2018 inizierà la regular season del campionato di Serie B, terza serie nazionale. La Gimar Lecco e la Gordon Olginate sono pronte a dare battaglia.
La Gimar ha rivoluzionato tutto l’estate scorsa. Con l’addio a coach Massimo Meneguzzo – finito a Olginate – è cambiato tutto lo staff e il parco giocatori. L’unico sopravvissuto a questa epurazione è Alberto Cacace, il giocatore da cui i dirigenti blucelesti hanno scelto di ripartire.
La conduzione tecnica è stata affidata al coach Antonio Paternoster, al primo anno al nord dopo tanti anni da capo allenatore al sud, compreso un campionato di Serie A2 con Reggio Calabria.
A guidare la formazione è il play/guardia triestino Micheal Teghini. In coppia con lui ci sarà Federico Di Prampero, lo scorso anno a Salerno proprio con coach Paternoster. Il reparto lunghi è formato dai navigati Brunetti e Caceres, col giovane e promettente Rattalino in rotazione. Completano il roster Joel Myers, Mattia Molteni e Riccardo Chinellato, oltre a diversi ragazzi prodotti del vivaio bluceleste e in doppio tesseramento con la serie D di Vercurago.
Il precampionato del Lecco è partito come un diesel, con la squadra lariana che ha ingranato piano piano. Al momento è la parte difensiva ha funzionato più che discretamente – cinquantuno punti concessi a Vigevano – mentre in attacco ogni tanto la Gimar si è inceppata. Logico che per un gruppo nuovo non sia facile costruire equilibri offensivi, ma le percentuali da oltre l’arco della squadra sono state quasi sempre deficitarie. Sarà importante che i bomber lecchesi si facciano trovare pronti per l’esordio casalingo di domenica, alle ore 18.00 contro la neo promossa San Vendemiano.
Olginate, dopo la sfortunata retrocessione, è ripartita con un progetto molto giovane e uno dei migliori allenatori per costruirlo, quel Massimo Meneguzzo che per quattro anni è stato sulla sponda opposta dell’Adda.
La formazione olginatese riparte da quattro giocatori esperti – il play De Bettin, l’ala Caversazio e i confermati Marinò e Tagliabue – a cui si aggiungono un gruppo di belle speranze, ma molto acerbo. Coach Meneguzzo conta di trovare punti dalle mani di Lorenzo Bartoli e presenza sotto canestro dal lungo Marco Cusinato. Completano il roster Delvecchio, Errera, Masocco e Bugatti, oltre ai giovani del vivaio, alcuni in doppio tesseramento con Pescate.
Dopo un precampionato oggettivamente duro – anche per l’alto valore delle avversarie – la Gordon ha deciso di aggiungere un ulteriore giovane come Mirko Carella, segno che forse qualcosa non tornava e che qualche giovane si è dimostrato ancora troppo acerbo per questo livello. Coach Meneguzzo dovrà lavorare tanto in palestra per tirare fuori il meglio da questi giocatori, sicuramente con potenziale.
Le prospettive di inizio stagione sono diverse. Il presidente Tallarita ha chiesto a coach Paternoster i Play Off, e la Gimar ha tutte le potenzialità per ottenerli e per fare anche bene. Per Olginate si pensa prima alla salvezza, e poi a divertirsi. L’unica certezza è quella di non scommettere mai contro una squadra allenata da Meneguzzo, spesso capace di realizzare veri e propri miracoli sportivi. Si vedrà già a Padova di che pasta sarà fatta la nuova Gordon.