Basket Serie B. Rimonta Gimar, Bione inviolato

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Alessandro Maccaferri (Gimar Lecco)
Alessandro Maccaferri (Gimar Lecco)

BRIGNANO – La Gimar Lecco gioca un secondo tempo ai limiti della perfezione e ribalta i primi venti disastrosi minuti, mantenendo involato il parquet del Bione contro la Tramarossa Vicenza.

Il capitano Daniele Quartieri riprende il suo posto nello starting five assieme ai “soliti” Maccaferri, Cacace, Spera e Balanzoni. L’inizio di partita non vede nessuna delle due formazioni prevalere in maniera decisa, anche se Vicenza mantiene il comando delle operazioni, non andando mai oltre il possesso di vantaggio. La Tramarossa prova ad allungare a fine primo quarto, approfittando di alcune sciocchezze in serie della squadra bluceleste e con cinque punti consecutivi di Corral – a quota nove nel solo primo quarto, ventuno alla fine – arriva a doppiare i blucelesti, prima che due liberi a tempo scaduto di Matteo Fabi fissino il punteggio del primo quarto sul 12-20.

Il secondo quarto inizia con l’ottava palla persa lecchese, seguita da un antisportivo ad Alberto Cacace – due liberi a segno per Vicenza – ma la Gimar sembra stranamente superficiale. Al terzo fallo di Jacopo Balanzoni – molto dubbio – coach Meneguzzo butta dentro il giovanissimo Alessandro Riva.
Vicenza non si ferma e arriva a toccare il più quindici (12-27) dopo altrettanti minuti di partita, ma è proprio una tripla di Riva a sbloccare i lariani, subito doppiata da un’altra di Cacace, l’unico della sua partita. Il cesto di Quartieri riporta di nuovo il distacco sotto la doppia cifra (20-29) a metà secondo quarto. Vicenza prova la zona difensiva, ma la tripla di Maccaferri dà nuova spinta ai lariani; purtroppo sono ancora le palle perse – sedici! – a consentire a Vicenza di mantenere la testa della partita e andare al riposo sul punteggio di 27-39 . Per i lariani anche il problema dei falli, con Cacace e Balanzoni a quota tre.

A inizio secondo tempo Meneguzzo lascia fuori uno spaesato Cacace – più perse che punti nel primo tempo – e butta subito nella mischia Fabi, che lo premia con i primi sette punti. Il canestro di Spera riporta la Gimar in scia (36-41), e ora è Vicenza che sembra in bambola. Meneguzzo ributta nella mischia Cacace e un assist del ligure consegna a Balanzoni la palla del sorpasso (47-46). Vicenza non ha risposte al dominio di “Bala” in attacco – dieci punti nel terzo quarto – e quando suona il “gong” del terzo quarto la Tramarossa sembra un pugile a un passo dal Ko (52-48).

La Gimar inizia l’ultima frazione con una tripla di Morgillo e, dopo due liberi di Campiello, con un altra bomba di Quartieri arriva al massimo vantaggio (58-50). Il Lecco potrebbe toccare la doppia cifra di vantaggio se un paio di altri canestri da oltre l’arco non ballassero sul ferro e uscissero di un nulla. I veneti ne approfittano con Andrea Campiello, che li trascina di peso sino al meno uno (58-57). È lui a tenere in partita la Tramarossa fino alla tripla spaccapartita di Maccaferri, a meno di due minuti dalla fine (71-63). I liberi di Fabi chiudono la contesa, consegnando alla Gimar una vittoria col punteggio di 73-64.

GIMAR LECCO – TRAMAROSSA VICENZA 73-64
PARZIALI: 12-20; 27-39; 52-48; 73-64
LECCO: Vitelli n.e, Fabi 13, Morgillo 7, Ratti n.e, Riva 3, Balanzoni 18, Garota n.e, Quartieri 12, Spera 6, Cacace 3, Albenga n.e, Maccaferri 11. All. Meneguzzo.
VICENZA: Contrino, Svoboda 2, Demartini 4, Montanari 4, Chemello, Corral 21, Rigon n.e, Kekovic, Campiello U. 1, Chinellato 11, Campiello A. 21. All. Silvestrucci.