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LECCO – La tanto agognata vittoria è arrivata. Grazie a una rete di Ronchi il Lecco è riuscito a battere la Virtus Bolzano e a mettere in cassaforte tre preziosi punti. Nella sala stampa del Rigamonti Ceppi, il tecnico Alberto Bertolini mostra la sua gioia, nonostante abbia dovuto seguire il finale della gara dagli spogliatoi per decisione dell’arbitro.
“Abbiamo faticato – racconta il mister bluceleste – è stata la terza partita in una settimana e abbiamo raschiato il fondo del barile, ma come sempre i ragazzi hanno dato tutto. Stavolta abbiamo avuto un pizzico di buona sorte dalla nostra parte, ma questa vittoria ritengo che ce la siamo meritata tutta e i ragazzi la dedicano ai tifosi”.
Dopo tante sofferenze, finalmente al Rigamonti Ceppi tornano i sorrisi, ma Bertolini tiene i piedi per terra: “Gioire è un primo passo, ma ora bisogna mettere la testa al calendario. Ci serve un po’ di lucidità in più per chiudere meglio, il mio cruccio è il non concludere, spesso arriviamo ai 25 m e ci perdiamo, mentre ora dobbiamo imparare ad essere più concreti. e a cercarci quelle situazioni che possono determinarci un gol. Adesso abbiamo bisogno di prestazioni toste come quelle di oggi e di portarle a casa”.
La vittoria è dovuta a una buona prestazione corale, ma porta la firma di Alessandro Ronchi che ha segnato al sua prima rete con la maglia bluceleste.
“Dopo trentasei presenze ho finalmente segnato – confessa l’attaccante – a dicembre avevo scelto di venire a lecco perché non c’è paragone rispetto alle altre piazze e ne sono tuttora convinto. Per sbloccarci ci serviva entusiasmo e adesso grazie a questa vittoria l’abbiamo trovato. In particolare oggi abbiamo vinto perché ci siamo comportati meno da ragazzini, abbiamo sfruttato le occasioni nel modo giusto e siamo stati ‘più squadra’. Finita la partita siamo andati al parchetto dove c’erano i tifosi che non sono potuti entrare allo stadio, ci hanno dato tanta carica e adesso guardiamo avanti”.
Il Lecco domenica avrà un altro importante banco di prova. I blucelesti dovranno affrontare il Cavenago Fanfulla, un altro scontro diretto da vincere per poter rendere concreto l’obiettivo salvezza.
