Ciclismo. L’intervista a Thomas Cova, direttore sportivo dell’UC Costamasnaga

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A destra Thomas Cova
A destra Thomas Cova

 

COSTA MASNAGA – Il volto nuovo in casa Uc Costamasnaga La Piastrella System Cars, sodalizio ciclistico masnaghese: è Thomas Cova, nato a Como il 17 marzo 1971, residente a Lurago d’Erba sposato con Annalisa due figli Valentina di 12 anni e Davide di 7 anni. Impiegato in una azienda farmaceutica in provincia di Como. Proviamo a conoscerlo.

“Ex corridore UC. Costamasnaga negli anni 80: bei ricordi! Rientrato nei ranghi societari quest’anno come DS della categoria allievi strada. Sono bastate poche parole e una intesa subito chiara e diretta con il nuovo presidente Egidio Mainetti per accettare con grande onore di collaborare e far crescere insieme un nuovo progetto sportivo di qualità”.  Deciso, dinamico, con grande voglia di iniziare questo suo nuovo progetto.
“Dopo una bellissima esperienza di sei anni come DS della categoria allievi del Velo Club Sovico del presidente Canzi, dove ho avuto l’onore di collaborare con Lorenzo Redaelli e far crescere insieme un interessantissimo progetto sportivo, oggi inizia per me una nuova avventura: una nuova sfida- rimarca Cova.  Il mio obiettivo? Fornire ai ragazzi dell’UC Costamasnaga delle nuove opportunità da poter cogliere nel miglior modo possibile attraverso organizzazione, passione, e tanta voglia di crescere insieme per migliorare di giorno in giorno attraverso lavoro e divertimento” dice.

Thomas Cova elargisce consigli, ed emana un grande voglia di vita, di ciclismo; “i risultati, le gioie e la crescita dei ragazzi, sono le mie soddisfazioni più grandi. I soli protagonisti sono loro. Dobbiamo crescere insieme di giorno in giorno, essere protagonisti, onorare la maglia che si indossa, non finire nell’anonimato: questo è quello che desidero e chiedo ai miei quindici ragazzi”.
Ed infine, Cova, ci tiene ad esprimere un importante concetto: “un solo gruppo, una sola squadra tutti con un solo obbiettivo: questo deve essere il nostro modo di pensare, non solo da parte dei ragazzi ma soprattutto per tutti noi direttori sportivi, consiglieri, collaboratori e amici della grande e storica UC. Costamasnaga. Consentitemi- conclude il ds- un ringraziamento particolare all’amico e collaboratore Carlo Besana. Senza il suo grande aiuto tutto questo non sarebbe possibile”.