GALBIATE – Filippo Bianchi vince la quarta edizione della Barro Sky Night. Sabato sera alle 19 ben 250 runners si sono sfidati sul percorso della skyrunning galbiatese. E’ il giovane Bianchi, runner di Ponte Caffaro a confermare la sua splendida forma dopo la prima esperienza in maglia azzurra ai mondiali di lunghe distanza in Polonia. Bianchi ha chiuso in 1h49’13’’ mettendo dietro Danilo Brambilla (secondo anche nel 2017) e il lecchese Dario Rigonelli.
Sin dai primi chilometri è Brambilla a dominare a gara, seguito da vicino Bianchi, dal giovanissimo talento galbiatese Andrea Rota e da Stefano Tavola. Nella gara femminile è la mandellese Maria Cereda a conquistare il gradino più alto del podio in 2h26’56’, seconda Emanuela Manzoli e terza la giovanissima Arianna Tagliaferri. Confermato il percorso di 15 km con dislivello di 1200 metri, che ha riservato qualche sorpresa ai runner.
Premiati i primi venti assoluti e le prime dieci donne assolute, mentre Tagliaferri ha ricevuto il trofeo dedicato a Barbara Borlenghi come atleta più giovane al via. Mirko Sanelli classe 2000 ha conquistato il Trofeo dedicato a Alberto Zoccatelli, mentre il partecipante con più esperienza è Antonio Baroni classe 1952.
Nella classifica a squadre prima Osa Valmadrera, seconda Carvico Sky Running e terza Zenithal Team.