ALZANO LOMBARDO – Il Lecco ha perso per la terza domenica consecutiva, ma questa volta mister Cuoghi, appena rientrato dopo l’addio di Bertolini e De Gaetano, non biasima nulla ai suoi ragazzi. Il tecnico giudica soddisfacente, dal punto di vista del gioco, la prestazione contro la Virtus Bergamo, anche se, grazie alla rete di Redaelli, sono stati i bergamaschi a portarsi a casa tutti e tre i punti partita. Il bel gioco non è bastato ai blucelesti che ora si trovano terzultimi in classifica con solo 6 punti.
“Per me questo è stato un buon Lecco – commenta mister Cuoghi – dall’inizio alla fine, anche quando siamo rimasti in dieci. Se la squadra giocasse sempre con questa sicurezza sarei felice, dobbiamo fare in modo che questa partita possa ripetersi”.
Il tecnico bluceleste, dunque, guarda il bicchiere mezzo pieno: “Avevo detto alla squadra di mantenere l’attenzione ed è andata bene, escluso il gol subito, a livello di gioco e intensità è andata bene, ora dobbiamo pensare a domenica prossima, ospiteremo l’Olginatese e dovremo vincere”.
Alle parole di mister Cuoghi fanno eco quelle di Riccardo Riva, il centrocampista ha messo in campo una buona prestazione generale, ma ha preso un cartellino giallo per proteste, essendo già diffidato dovrà saltare la gara contro l’Olginatese. Senza Guitto, fuori anche lui per squalifica, e Riva il centrocampo bluceleste sarà in emergenza.
“Ho preso l’ammonizione per una stupidata – confessa Riva – ho fatto un errore che un uomo di trent’anni non dovrebbe fare e di questo ne sono amareggiato. Per quanto riguarda la partita, invece, credo che sarebbe stato meglio subire di più e portare a casa almeno un punto, oggi abbiamo giocato bene, salvo la disattenzione sul gol abbiamo concesso molto poco e con parecchi giovani in campo siamo andati ad imporre il nostro gioco, ma nel calcio ha sempre torto chi perde, quindi ora dobbiamo di nuovo ripartire a testa bassa da una sconfitta”.
Il prossimo appuntamento con il Lecco è per domenica prossima quando incontrerà l’Olginatese tra le mura amiche del Rigamonti Ceppi.