ERVE – Rientro alla grande per la “rinata” Val San Martino Skyrunning che ha messo le basi per tornare nel calendario delle gare che contano del mese di maggio. Ai nastri di partenza sono stati 220 i partenti che hanno affrontato i 29 km e gli oltre 1700 metri di dislivello positivo.
In campo maschile il neo falchetto Danilo Brambilla ha impostato subito un ritmo di quelli che si sentono è al gpm, posto al monte Tesoro circa 1400 mt di quota, aveva già 2’20” sull’ inseguitore Bazzana, seguito da Italo Conti. Dopo il passaggio alla Capanna Monza il vantaggio di Brambilla sugli inseguitori ha continuato ad aumentare notevolmente e con una gara praticamente in solitaria vince la 1^ edizione della Val San Martino in 2h39’13”, segue Bazzana in 2h47’44” chiude il podio Conti Italo in 2h56’54”.
In campo femminile Ivana Iozzia ha replicato il capolavoro di Brambilla, impostando un ritmo insostenibile per le inseguitrici. Sulle retrovie la Brambilla e la Benedetti hanno lottato sino al lago del Pertus dove la stella del Team Pasturo ha messo la freccia ed è andata a prendersi del vantaggio considerevole sino alla vetta del Magnodeno, per poi controllare la discesa finale.
Vittoria di giornata per la stella del Calcestruzzi Corradini Ivana Iozzia che chiude in 3h21’10” segue Debora Benedetti Team Pasturo in 3h30’32” e chiude il podio Martina Brambilla Vam Race in 3h38’30”.
“Siamo molto soddisfatti, la vertical è riuscita benissimo – così Christian Mandelli che con Claudio Manzoni e Luigi Torri, dei Lions, ha organizzato l’evento – il ringraziamento va al sindaco di Erve Giancarlo Valsecchi, tutti i volontari che ci hanno aiutati e gli sponsor” mentre si parla già della prossima edizione.