L’ex pantera ha vinto il titolo con la Reyer Venezia
15 punti di media nella serie finale
LECCO – Che fosse una predestinata a Costa Masnaga l’avevano capito fin da quando lei e la sua sorella gemella Eleonora impazzavano, fin dal settore giovanile. Ma anche i suoi più accaniti sostenitori avrebbero difficilmente potuto ipotizzare un 2024 di questa portata: Matilde Villa è stata scelta poche settimane fa dalle Atlanta Dream della WNBA e da ieri può fregiarsi del titolo di campionessa d’Italia, con la sua Reyer Venezia che ha stravinto la finale contro la Famila Schio, battuta con un netto 3-0.
Venezia ha concluso un “percorso netto” – sette vittorie su altrettante partite di post season – coronando così una stagione sensazionale, dove aveva anche vinto la regular season.
Villa – vent’anni da compiere a dicembre – ha fatto tutto quello che le grandi giocatrici fanno, ossia salire in cattedra quando più conta. Dopo aver segnato 24 punti complessivi nei primi due turni, l’ex panterina è esplosa nella finale con tre partite in doppia cifra, non scendendo mai sotto quota 14. Le nude cifre dicono 15.3 punti, col 66% da due e il 50% da tre.
Il futuro di Villa è al di là dell’oceano, seguendo la strada percorsa da sua sorella Eleonora, giocatrice della Washington State University. Per Matilde invece dietro l’angolo dovrebbe esserci la WNBA, con Atlanta.