Dieci anni di emozioni: Martin Dematteis sorpassa Simukeka in discesa e trionfa
Nella gara femminile è la bergamasca Daniela Rota ad alzare le braccia al cielo (Classifica in fondo all’articolo)
LECCO – E’ ancora la discesa il terreno su cui si è decisa la decima edizione della ResegUp. Una incredibile picchiata negli ultimi chilometri di gara ha regalato la vittoria al grandissimo Martin Dematteis (in pagina il momento del sorpasso nel video realizzato da Luca Frigerio).
Un’altra pagina emozionante è stata scritta nella storia della bellissima skyrace. E’ Jean Baptiste Simukaka a passare per primo in discesa al rifugio Stoppani, ma in piazza Cermenati, a Lecco, le braccia le ha alzate l’atleta del team Adidas.
Una gara emozionante, combattuta metro dopo metro, sostenuti da un pubblico che ha letteralmente portato tutti gli atleti in cima al Resegone. La ResegUp è così, gli organizzatori della 2Slow hanno fatto scuola e gli atleti hanno dato spettacolo.
Dietro a Martin Dematteis (2h13’51”) c’è un Simukeka (2h14’53”) distrutto, si accascia al suolo dopo la linea di arrivo con i muscoli attanagliati dai crampi. Al terzo posto un generosissimo Gabriele Bacchion (2h15’27”).
“Che gara tosta, ho finito sulle gambe, non pensavo di riprendere Jean Baptiste Simukeka che mi aveva staccato in discesa, ma alla fine ce l’ho fatta – ha detto Dematteis all’arrivo -. Prima volta per me, prima vittoria, decima edizione e davvero tanta emozione. Grazie, mi sono divertito tantissimo, pubblico eccezionale, grazie Resegup, grazie Lecco!”.
Primo dei lecchesi è il Falco Danilo Brambilla (2h19’52”): “Sono contentissimo, meglio di così non potevo proprio fare. Fortunatamente il caldo mi piace, ho girato un po’ più lento in cima rispetto all’anno scorso ma è andata benissimo così. Il pubblico è stato spettacolare, mi sono divertito tantissimo”.
La gara femminile, poi, non è stata da meno e al traguardo di piazza Cermenati è la bergamasca Daniela Rota davanti a tutte con il tempo 2h51’32”. Secondo posto per Paola Gelpi 2h56’22”. Medaglia di bronzo per Caroline Cherono (3h05’28”).
E poi è cominciata la passerella di quelli che extraterrestri non sono ma hanno sputato l’anima per portare a termine il loro sogno. Un sogno cominciato qualche mese fa con le prime corsette in pianura e poi avanti, su terreni sempre più “inclinati”. Il tempo non conta più perché alla ResegUp l’importante è esserci!
“La 10^ edizione ci fa dire che figata! Come si fa a smettere con la Resegup? L’anno venturo ci troverete ancora qui!”. Più che soddisfatto il presidente della 2Slow Paolo Sala che commenta così a caldo, pochi minuti prima delle premiazioni una 10^ edizione davvero straordinaria e baciata dal sole.
“Non posso che ringraziare tutti gli sponsor che ci hanno sostenuto a cominciare dal main sponsor Adidas Terrex – conclude Paolo Sala – Ma un grazie va anche agli atleti, al pubblico che non finiremo mai di ringraziare per il calore e l’entusiasmo con cui accompagna metro per metro i runner. Ringraziamenti speciali vanno ai volontari sempre più numerosi e a tutte le associazioni che hanno collaborato al successo di questa Resegup edizione 2019. Grazie, grazie a tutti”.
CLASSIFICA GENERALE a Cura di OTC – MySDAM
LE FOTO DEGLI ATLETI ALL’ARRIVO la galleria è offerta da KRONOMAN