Mattia Montini super star, titolo italiano e miglioramento sui 110hs.

Tempo di lettura: 4 minuti
Mattia Montini
Mattia Montini

 

AGROPOLI – Tre giorni di gare ad Agropoli per i campionati italiani Juniores e Promesse di atletica, 80 titoli in palio 1768 atleti gara di cui 931 al femminile e 837 al maschile, tra loro anche un nutrito numero di rappresentanti dell’Atl Lecco Colombo Costruzioni partita da Lecco nella mattinata di giovedì con molte speranze di ben figurare sapendo di poter contare su individualità importanti.

E così è stato, solo applausi per il ballabbiese Mattia Montini, già campione italiano indoor 2018, primatista italiano dei 55hs e 60hs Juniores, già capace di scendere sotto la barriera dei 14” sui 110hs nella passata stagione.

Ad Agropoli è impressionante nella prima delle 3 batterie che qualificheranno gli atleti alla finale per il titolo, subito allo sparo si fionda verso il traguardo scavando un abisso tra se e gli altri concorrenti, al termine sul tabellone luminoso appare uno strabiliante 13”49, nuovo primato personale migliorato di 45 centesimi, record provinciale di categoria e soprattutto secondo miglior crono nazionale di sempre a soli 19cenetsimi dal primato italiano di Lorenzo Perini datato 2013, ma non è finita qua perché c’è da disputare la finale ed è li che conta tagliare il traguardo per primo. Poco prima delle 16 il lecchese è di nuovo in pista, la concentrazione è altissima, basta un nulla per4 vanificare mesi e mesi di allenamento…. Lo stadio tace, lo starter chiama il pronti… gli atleti si alzano sui blocchi e… finalmente lo sparo liberatore, tutto fila liscio.

Mattia lotta ma è davanti e man mano che passano i metri il vantaggio aumenta, dopo 110 metri e 10 ostacoli superati il cronometro dice 13”53 ma poco importa, il tiolo è suo, battuto l’amico rivale Mattia Di Panfilo che in più di un occasione gli aveva soffiato il titolo italiano, questa volta il rappresentante dell’Atl Futura Roma si deve accontentare del 2° posto in 13”9: ora Mattia è atteso al campionati mondiali Juniores che si disputeranno a Tampere dal 10 al 15 luglio.

Ci si aspettava grandi cose anche da Giacomo Proserpio nel lancio del martello Promesse e dopo sei lanci per il giallo blu arriva il titolo italiano con la misura di 65,10m due metri e mezzo in più del suo più immediato inseguitore, Tiziano Di Blasio anche lui dell’Atl Futura Roma. Ora per Giacomo anche la soddisfazione della convocazione in azzurro ai Campionati del Mediterraneo Under 23 che si disputeranno sabato e domenica a Jesolo, campionati a cui parteciperà anche Matteo Masetti nel lancio del giavellotto che ad Agropoli incappa in una giornata negativa e lancia a soli 56,75m che valgono il 10° posto , peccato perché la settimana precedente aveva dimostrato di essere in gran forma lanciando ai societari a 67,77m misura questa che se ripetuta avrebbe permesso di vincere la gara con quasi tre metri di vantaggio.

La premiazione di Giacomo Proserpio

Rammarico per la squalifica della staffetta 4x100m Juniores composta da Mattia Montini, Christian Jacovone, Simone Tarchini e Gabriele Bergna, i 4 giallo blu vincono la loro serie scendendo sotto i 42” ma vengono squalificati per aver calpestato la riga, inutile anche il ricorso presentato dal segretario giallo blu Maurizio Longoni, resta il rammarico di aver commesso una disattenzione che non ha comportato nessun beneficio, essere arrivati davanti ai campioni italiani ma vedere il tutto vanificato per aver calpestato per un attimo la riga di demarcazione delle corsie.

Gli altri risultati vedono il 4° posto di Andrea Aldeghi nel lungo Promesse con 7,35m; il 7° di Francesca Annoni sui 5000m Juniores corsi col nuovo primato personale di 17’50”01 che rappresenta anche il nuovo primato provinciale di categoria, Gabriele Bergna nei 100m Juniores ferma il cronometro a 10”82 sia in batteria che nella successiva semifinale, in finale scende ancora e ottiene il nuovo personale di 10”80 che gli vale l’8° posto, Simone Tarchini nella stessa gare ottiene a sua volta il personale con 10”92 ottenuto in semifinale dopo aver corso le batterie in 10”95, per lui l’11° posto, piazzamento ripetuto con 22”09 sui 200m. Ben quattro sono stati gli atleti che hanno concluso al 9° posto la loro fatica, Julian Scutareanu con 25,03m nel salto in alto Promesse, Federica Lega con 58”3 i 400m Juniores, Francesca Colombo nei 3000sp Promesse con 11’47”29, Asia Lambrughi nel salto triplo Promesse con 11,71m; al 10° posto chiude i 400m Juniores Bianca Pizzi con 58”11, Marco Leone con 4,40m l’asta Promesse per lui anche il primato personale eguagliato nei 110hs corsi in 15”27 che gli valgono la 20^ posizione.

Al 13° posto Andrea Monti nell’asta Juniores con 4,20m; Marta Ferrario è 17^ nei 100hs corsi in 14”88 e 18^ nei 400hs corsi in 1’05”57 tempi che sono i due nuovi primati personali, Christian Jacovone chiude a sua volta al 17° posto nel lungo Juniores con la misura di 6,63m.

Per Federica Maggi due volte il 22° posto, prima con 12”46 sui 100m del nuovo primato personale e successivamente con 4,72m nel salto in lungo, sfortunata Alessia Sala nei 100hs, la giallo blu sbaglia i tempi in partenza abbattendo con le mani il primo ostacolo e fermandosi subito dopo.