MelloBlocco: arrampicata anche per disabili e non vedenti

Tempo di lettura: 3 minuti

VALMASINO – Regione Lombardia (Assessorato Sport e Giovani) promuove e sostiene un’iniziativa di grande rilievo dedicata a ipovedenti, non vedenti e più in generale ai diversamente abili, ma aperta a tutta la popolazione amante della montagna e dello Sport.

Grazie alla collaborazione con FASI (Federazione Arrampicata Sportiva Italiana), che curerà tecnicamente l’iniziativa, verranno allestiti dei percorsi per consentire anche a ipovedenti, non vedenti e disabili di arrampicare su pareti di roccia naturale e su strutture artificiali appositamente montate.

La pratica dell’arrampicata sportiva (n.d.r.: salire su roccia o parete artificiale con le proprie forze utilizzando corde e imbragature solo per garantire la sicurezza dell’utente ma non quali ausili per la progressione) è infatti un attività che privilegia il tatto e gli aspetti sensoriali a quelli visivi, questo anche per chi pratica questa disciplina senza disabilità. I non vedenti o gli ipovedenti, se adeguatamente seguiti e istruiti e con attrezzatura che garantisca la loro incolumità e sicurezza, possono cimentarsi come gli altri in questa splendida disciplina e godere così di una frequentazione diversa della montagna lombarda, appagante dal punto di vista fisico e psicologico.

L’unico limite sino ad oggi è stato la mancanza sul territorio di spazi debitamente attrezzati per consentire a questa fascia di utenti la frequentazione della montagna e la pratica di tale disciplina in ambiente naturale. Con questa proposta si vuole offrire a questa utenza una concreta occasione di fruire la montagna lombarda.

L’evento si terrà il 3 e 4 Maggio 2013 in occasione del “MelloBlocco 2013” raduno internazionale di sassisti (ndr: coloro che si cimentano nella pratica dell’arrampicata su blocchi di roccia presenti in natura di varie dimensioni, da poco più di un metro ad oltre 10 m di altezza) che si tiene ogni anno in Val Masino e Val di Mello, in provincia di Sondrio e che vede la partecipazione di migliaia di persone provenienti da tutto il mondo, e si inserisce nell’ambito del Progetto Interreg Italia Svizzera denominato “VETTA”, gestito da Regione Lombardia e che vede come partner anche ERSAF.

Durante due giornate del “Melloblocco 2013”, verranno proposti due percorsi su roccia naturale (località Sasso Remenno, Val Masino) e su strutture artificiali (Comune di Valmasino, TOTEM appositamente montato) attrezzati per la percorrenza da parte di ipovedenti, non vedenti e diversamente abili.

Saranno presenti tecnici FASI e guide Alpine del Collegio Lombardo per garantire la sicurezza e l’incolumità dei partecipanti. All’inizio verrà data una dimostrazione da parte dell’atleta non vedente Silvia Parente, campionessa di paraclimbing.

Ai partecipanti ipo e non vedenti verrà anche fornita un’audioguida predisposta da Regione Lombardia e FASI grazie alla collaborazione con un docente dell’Università degli Studi di Milano, esperto dell’area, relativa allo storia e geologia del luogo, per consentire a chi non vede di conoscere le peculiarità di questa zona che è tra l’altro GEOSITO e SIC (rispettivamente bene geologico censito e riconosciuto a livello regionale e nazionale e Sito di Importanza Comunitaria). L’audioguida sarà anche scaricabile come MP3 dai siti istituzionali di Regione Lombardia, ERSAF e FASI.

Parteciperanno all’evento gli atleti non vedenti del gruppo sportivo afferente all’Istituto dei Ciechi di Milano e il Gruppo Sportivo Paraclimbing. Sono previsti almeno 60 utenti non vedenti ma ovviamente la partecipazione è aperta a tutti coloro che si presenteranno presso le aree attrezzate nei giorni 3 e 4 Maggio 2013.

Saranno anche collocati dei pannelli in codice braille per illustrare gli itinerari proposti ai non vedenti.