Tra successi, cadute e podi: il settembre intenso della Padernese nel Circuito Nord Ovest di pattinaggio inline
MERATE – Settembre è stato un mese intenso per i pattinatori inline di velocità del Circuito Nord Ovest, ormai vicino alla conclusione. Le classifiche generali stanno assumendo la loro forma definitiva, in vista della Finale dei Circuiti che premierà i migliori di ogni categoria.
Domenica 21 settembre, a Savona, la rappresentativa granata ha visto in pista al mattino i fratelli Asia e Diego Fumagalli: ottime le loro prestazioni, con Diego che si è aggiudicato la “maglia del Canguro”, riconoscimento assegnato all’atleta capace del miglior balzo in avanti nella classifica generale.

Nel pomeriggio, nella categoria R12, le fedelissime Veronica Battù, Irene Brezzolari, Sofiia Dornopuk e il loro “cavaliere” Ryan Catanzaro hanno saputo difendersi al meglio nonostante l’agguerrita concorrenza. Da sottolineare la prova di spessore di Irene Brezzolari, capace di centrare la finale nei 1500 metri e di chiudere al 10° posto su un lotto di ben 45 concorrenti.
La giornata della Padernese è stata però segnata da un grave episodio: una brutta caduta di Lorenzo Battù (categoria Allievi) durante la nervosa gara ad eliminazione. La competizione è stata caratterizzata da numerosi comportamenti scorretti oltre il limite del regolamento, come dimostra la lunga serie di sanzioni disciplinari, poco efficaci poiché la squalifica scatta solo dopo tre infrazioni.

A farne le spese è stato proprio Lorenzo, che ha riportato una profonda ferita al ginocchio destro, suturata con diversi punti. Lo stop forzato di almeno due settimane lo penalizza pesantemente, dopo una stagione affrontata con tenacia e costanza, sempre ai vertici della classifica generale CNO tra i primi dieci.
Domenica 28 settembre, in una splendida giornata dal sapore ancora estivo, si è disputata la 26esima edizione del Trofeo “La Torr”, organizzato con cura e grande generosità dalla Rotellistica Roseda di Merate.

Sull’anello cittadino, al mattino, si sono affrontati i numerosissimi Giovanissimi, Esordienti e R12, con un nutrito gruppo di atleti in rappresentanza della Padernese.
Brave le giovanissime Asia Fumagalli e Sara D’Arienzo, che stanno muovendo i primi passi e accumulano preziose esperienze di gara. Negli Esordienti, ottima la prova di Diego Fumagalli, 18° nei 1000 metri in linea.
Nella stessa categoria femminile, particolarmente affollata con oltre 80 concorrenti, il trio composto da Francesca Antuoni (al rientro dopo una lunga pausa estiva con la famiglia), Zoe Ricci e Giulia Colombo ha offerto prestazioni incoraggianti, dimostrando tutte grande determinazione.

Negli R12 è sceso in pista il quartetto combattivo formato da Ryan Catanzaro, vincitore della “maglia del Canguro” per il miglior balzo in classifica generale, Veronica Battù, Sofiia Dornopuk e Irene Brezzolari, tutte nella prima metà della classifica della sprint. Da segnalare ancora una volta la prova di Irene Brezzolari, che conferma la sua predisposizione per le gare di resistenza: dopo Savona, ha nuovamente centrato la finale dei 1500 metri, chiudendo al 12° posto.
Nel pomeriggio è stato il turno di Ragazzi, Allievi, Junior e Senior: meno numerosi rispetto ai più giovani, ma con un livello agonistico di grande qualità. Nella gara sprint, Eva Bailo ha confermato la sua costanza, chiudendo con un buon 33° tempo su 81 atlete.

Brillante conferma per Asia Bailo, che nella sprint ha ceduto il successo per appena 5 millesimi di secondo, ma si è prontamente rifatta nella 8000 metri a eliminazione, conquistando una splendida vittoria che ha sorpreso per prima lei stessa.
Nei Senior maschili, rientro alle gare per Michele Merlini, spesso penalizzato dagli impegni di lavoro: per lui un 12° e un 13° posto, risultati che non lo soddisfano ma che rappresentano una base su cui migliorare.

Tra le Senior femminili, ottima prova di Matilde Crotta, capace di salire sul terzo gradino del podio nella sprint e di chiudere quinta nella 8000 metri a eliminazione. Un risultato di grande valore, considerando i pochi allenamenti a disposizione, divisi con lo studio e gli esami universitari della sessione autunnale.
Ora lo sguardo è già rivolto a domenica prossima, quando a Biella, sulla pista indoor del Palapajella, si correrà la tappa conclusiva del CNO con il 3° Trofeo Alpi Biellesi. In palio le qualificazioni alle premiazioni, allo stage e alla finale del Circuito.

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