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MANDELLO – Ha vinto Mattia Curtoni, classe 1981, del Gruppo sportivo Val Gerola, che ha tagliato il traguardo 57 minuti e 28” dopo la partenza. Alle sue spalle, distanziato di neppure un minuto, Davide Panzeri, 45anni, dell’Osa Valmadrera, quarto lo scorso anno.
Terza piazza e terzo gradino dell’ideale podio della competizione per il trentottenne Cristian Terzi, portacolori della società “Valli bergamasche”, con il tempo di 58’08”.
La ventunesima edizione della Molina-rifugio Elisa – Trofeo “Evangelista Ferrario” (alla memoria) di corsa in montagna che si è disputata domenica 9 ottobre ha schierato alla partenza 138 atleti, soltanto due dei quali sono stati costretti al ritiro.
Cai Grigne, Sem Mandello e Polisportiva in prima fila nell’organizzazione della gara, che anche quest’anno ha potuto contare sul patrocinio dell’assessorato allo Sport del Comune di Mandello e che era valida quale quarta e ultima prova del Campionato delle Grigne intitolato alla memoria di Marco Invernizzi. Otto chilometri e 264 metri lo sviluppo del tracciato, con un dislivello di 1.270 metri.
Dietro Curtoni, Panzeri e Terzi si sono piazzati nell’ordine Eros Radaelli dei “Falchi” di Lecco (per lui 58’15”), Danilo Brambilla (59’24”, “Carvico Skirunning”), Carlo Ratti (59’39”, “Falchi Lecco”), Gabriel Soares (“Bellagio Sky Team”, 59’44”), Adriano Ticozzelli (“Team Pasturo”, 59’48”), Luca Lafranconi (“Falchi Lecco”, 59’53”) e il mandellese Davide Trincavelli (“Falchi Lecco”, 1 ora 1’10”).
Subito dopo di lui Franco Sancassani, portacolori del “Bellagio Sky Team”, secondo lo scorso anno alle spalle del vincitore Fabio Ruga.
In campo femminile la vittoria è andata a Martina Brambilla, classe 1993, della “Carvico Skyrunning”, che con il tempo di un’ora 10 minuti e 6 secondi ha preceduto Debora Benedetti del “Team Pasturo” e Giovanna Cavalli, mandellese della Sev Valmadrera, seconda lo scorso anno dietro la vincitrice Ilaria Bianchi.
Hanno dunque resistito tanto il record maschile come quello femminile della competizione, detenuti rispettivamente da Nicola Golinelli e dalla già citata Ilaria Bianchi, che li stabilirono nell’edizione 2011 (51’14” per lui, 1.4′.35″ per lei).
Detto della graduatoria generale, per quanto riguarda le varie categorie i vincitori sono stati Lorenzo Milesi dell’Osa Valmadrera tra gli Aspiranti (nati dal 2002 al 1999), Eros Radaelli per quanto riguarda gli atleti fra i 18 e i 30 anni compiuti, Mattia Curtoni (come detto primo assoluto e di conseguenza al primo posto anche nella categoria riservata ai concorrenti di età compresa fra i 31 e i 44 anni), Davide Panzeri (dai 45 ai 54 anni) e Stefano Aldè (over 55 anni).
Per quanto riguarda i mandellesi i primi dieci classificati sono stati nell’ordine Eros Radaelli, Davide Trincavelli, Riccardo Panizza, Michele Valsecchi, Roberto Scola, Alessio Castelli, Michele Lafranconi, Giuseppe Fascendini, Antonello Ciappesoni e Alessandro Gilardoni.
Tra i liernesi da citare le prestazioni del già menzionato Luca Lafranconi e di Carlo Santini, medico di professione, che difende i colori degli “Amici della Calanca”. Quest’ultimo ha coperto il tracciato nel tempo di 1.18.38.
La classifica per società, stilata sommando i tre migliori tempi di ogni formazione, è stata vinta dall’Asd Falchi Lecco, che ha preceduto l’Osa Valmadrera, “Bellagio Sky Team”, “Carvico Sky running”, “Team Pasturo” e “Runners Bergamo”.
Al via da Molina si erano presentati, immancabili, anche Antonio Gianola, classe 1929, premanese (per lui pettorale numero 1), e il liernese Giuseppe Boschi, ottantunenne. Entrambi hanno concluso la loro prova, coprendo il tragitto fino all’Elisa rispettivamente in 2 ore 29’11” e in 2 ore 2 ore 8’34”.
Al via c’erano altresì tre giovanissimi atleti di soli 10 anni, oltre a un dodicenne e al mandellese Roberto Scola, classe 1988, che la prima edizione della “Molina-rifugio Elisa” la disputò quando aveva a sua volta soltanto 10 anni.
DI SEGUITO, NEL SERVIZIO FOTOGRAFICO DI CLAUDIO BOTTAGISI, LE IMMAGINI DELLA PARTENZA DELLA VENTUNESIMA EDIZIONE DELLA “MOLINA-RIFUGIO ELISA” DI CORSA IN MONTAGNA
