Pallamano Molteno: intervista al capocannoniere Nicolò Garroni

Tempo di lettura: 2 minuti
Pallamano Molteno

34 anni, Nicolò Garroni è tornato a Molteno l’anno scorso, dopo tre anni con la maglia del Cingoli

“Ho alle spalle un po’ di esperienza  per dare il mio contributo alla società e ai miei compagni”

MOLTENO – Un’importante esperienza di tre anni con la maglia del Cingoli; dalla scorsa stagione il ritorno a casa e una riconferma preziosa per la società dell’HC San Giorgio Molteno.
In casa Salumificio Riva, formazione impegnata nel prossimo campionato di Serie A2, e’ venuto il momento di procedere alle importanti riconferme dei giovani talenti della cantera moltenese. Si parte quindi dal capo cannoniere della scorsa stagione, Nicolò Garroni, atleta nato a Lecco il 20 giugno 1998.
Uno dei tanti giovani del sodalizio moltenese che vuole ritagliarsi ancora delle forti emozioni con la società lecchese, con la quale ha iniziato la sua esperienza sportiva.

“Ho iniziato a giocare a 6 anni e questo sport mi ha entusiasmato fin da subito. Ho trovato un gruppo di ragazzi che in pochi anni è riuscito a vincere uno scudetto Under 20 nel 2017. E ’stata una stagione fantastica, ed ho vissuto dei momenti straordinari”.
Poi il passaggio nella prima squadra…
“Negli anni ho avuto la possibilità, grazie agli allenatori che si sono susseguiti, di crescere anche all’interno della prima squadra. Ho imparato tante cose in un gruppo serio, coeso e ben strutturato”.

E poi l’esperienza nella squadra del Cingoli
“Sì, esatto. Ho avuto la possibilità di andare a Cingoli per un periodo di tre anni. Una situazione di vita sportiva e personale dove sono cresciuto molto, imparando molte cose, con la soddisfazione di giocare per due anni nel campionato di massima serie. Dopo tre anni, nonostante l’esperienza nelle Marche sia stata piacevole e formativa, ho sentito il bisogno di tornare a casa anche per motivi personali”.

Cosa ti aspetti dalla prossima stagione?
“Mi aspetto di vedere un gruppo di giovani che con il proseguo del campionato possano crescere personalmente e tecnicamente, e che tutti insieme potremo lavorare per raggiungere gli obiettivi del Molteno. Questa volta ho alle spalle un po’ di esperienza componente importante per dare il mio contributo alla società ed ai miei compagni di avventura”.