SEREGNO – La gara al Ferruccio ha dimostrato che il Lecco è una squadra in salute, con voglia di vincere, ma che non può permettersi di sbagliare. Ogni piccola disattenzione si paga cara, come la rete di Cusaro presa all’ultimo minuto di recupero. Chi non sbaglia un colpo, invece, è il Piacenza, ancora vittorioso e ora a quota 73 punti. La distanza dalla vetta ormai è incolmabile: è chiaro che Lecco e Seregno si contenderanno fino alla fine il secondo posto.
Al termine del match mister De Paola è soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi, ma alla domanda se il pareggio fosse un risultato utile il tecnico ha uno scatto d’ira: “Si parla sempre del Piacenza e il lavoro del Lecco passa in secondo piano. Da quando guido la squadra abbiamo fatto 46 punti, cosa posso rimproverare ai ragazzi? Non ho nulla per cui biasimarli, stanno facendo un ottimo campionato, ma è evidente che il Piacenza è più forte e sta facendo una stagione a sé, non lo dico io, sono i punti che parlano chiaro”.
“Oggi siamo stati un po’ impacciati nel primo tempo – aggiunge – ma abbiamo fatto una grande ripresa e prendere un gol all’ultimo minuto è un peccato perché i ragazzi meritavano di più, per come lottano e come non si arrendono mai. Sono un allenatore severo e pressante, loro mi sopportano e si danno da fare, i due gol segnati su palle inattive dimostrano che in settimana non andiamo al campo a fare le belle statuine”.
De Paola poi conclude ribadendo la superiorità della capolista: “La classifica è chiara, stiamo facendo un gran campionato, ma il Piacenza ha dimostrato di essere più forte, bisogna essere realisti”.
Il prossimo appuntamento con il Lecco è per la prossima domenica tra le mura del Rigamonti Ceppi quando i blucelesti incontreranno il Mapellobonate.