RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL 
ZEVIO – Riccardo Carmina si dimostra ancora una volta uno dei migliori atleti Master della scherma italiana. Il canturino, tesserato per il Circolo della Scherma di Lecco, è tornato dalla prima prova nazionale Master con due medaglie al collo.
In questa prova Carmina ha deciso di gareggiare con due armi, partecipando sia al torneo di fioretto che a quello di sciabola. È proprio nella prima arma che il fuoriclasse lombardo ha stupito tutti, andando a prendersi un clamoroso bronzo dopo un girone da una sola vittoria su cinque assalti. Nella successiva diretta Carmina ha infilzato prima Gragnato (10-6) e poi sconfitto il trevigiano Pezone, fino a quel momento imbattuto. La sua corsa si è fermata contro il futuro campione Zuliani (6-10).
Nella sciabola Riccardo Carmina ha passato il girone con due vittorie su quattro assalti e poi non ha avuto pietà prima di Negro (10-3) e poi di Anastasov, sconfitto con un repentino 10-7 nella finale per l’oro.
Alla prova Master hanno partecipato, nella spada, anche Marco Rossi, Stefano Anghileri e Paolo Mauri. Rossi e Anghileri – categoria 3 – hanno entrambi superato i gironi e poi si sono affrontati in uno scontro fratricida al primi turno di diretta, vinto dal secondo. Anghileri ha poi perso al secondo turno contro Antonioli (4-10).
Paolo Mauri (cat 1) non è riuscito a vincere nemmeno un assalto, ma è comunque arrivato alla fase di diretta, dove è stato nettamente sconfitto (1-10) dall’imolese Simone Mondini.
La classifica finale ha visto Anghileri chiudere 27°, Rossi 39° e Mauri 41°.
“Sono contento per il doppio podio di Riccardo, vincere dà sempre sicurezza – ha dichiarato il Maestro Mirko Buenza – in ogni caso il nostro obiettivo resta il Campionato Mondiale, per cui siamo ancora in fase di preparazione.”
