ROMA – Si è concluso con una doppia eliminazione ai gironi preliminari il primo mondiale paralimpico delle giovanissime atlete lecchesi Sofia Brunati e Matilde Spreafico, almeno per quanto riguarda il torneo singolare. Le ragazze, che tiravano contro alcune delle migliore atlete al mondo, hanno comunque ben figurato e messo in cascina tanta esperienza che tornerà utile in futuro.
Sofia Brunati ha disputato diversi buoni assalti, ma ha chiuso il suo mondiale senza neanche una vittoria. Anche nel torneo di sciabola (Cat. A), l’atleta brianzola non è riuscita a sbloccare lo zero dal tabellino, chiudendo con cinque sconfitte e il ventesimo posto complessivo.
Non è andata meglio a Matilde Spreafico (Cat. B) nel torneo di spada. La giovanissima schermitrice ha avuto la sfortuna di finire nel classico “girone di ferro”, chiudendo con sei sconfitte in altrettanti match. Resta comunque la soddisfazione di aver raggiunto la fase di diretta, martedì scorso, nel torneo di sciabola.
Se il mondiale di Matilde finisce qui, Sofia avrà l’occasione di proseguire il suo percorso con le gare a squadre che si disputeranno oggi. La formazione italiana proverà a sfruttare il “fattore campo” per ottenere una medaglia nel primo torneo a squadre paralimpico della storia dei mondiali.