CREMA – Il Lecco è stato sconfitto di nuovo e ora il clima festoso di un mese fa sembra un lontano ricordo.
A “volerci mettere la faccia” è il patron bluceleste Daniele Bizzozero che non nasconde la propria delusione, ma si concentra principalmente su quel che sarà il destino della squadra per la prossima stagione: “Il Castiglione ci aveva dato importanti possibilità di superarlo, ma sono rimasto deluso perché da un mese a questa parte non si è fatto nulla per vincere. Per la vittoria del campionato avevo pensato a un grosso premio per i giocatori, ma lo hanno perso…loro mi hanno dato tanto, ma anche io ho fatto molto per loro e sinceramente mi aspettavo di ricevere in cambio qualcosa in più”.
“La condizione fisica dei giocatori non è delle migliori, quindi Cotroneo non ha particolari colpe – precisa Bizzozero – forse alcuni giocatori non sono abituati a vincere, se in campo avessimo avuto Baldo, grazie alla sua grinta ed esperienza, avremmo fatto di più, ma siamo stati sfortunati dal punto di vista degli infortuni e anche le varie squalifiche prese dai giocatori andavano gestite meglio”.
“Ci sono stati anche problemi a livello di comunicazione tra me e lo staff tecnico – continua il patron bluceleste – e anche i tifosi devono capire che sono solo nove mesi che sono qui a Lecco, non si può ricostruire in fretta un palazzo se si parte da zero, ci vuole tempo, per la prossima stagione sono pronto a riparare quello che non va”.
E’ proprio sul futuro della squadra che si concentrano ultime parole di Bizzozero: “Di certo non voglio mollare, anzi voglio rafforzare la rosa di giocatori,, intervenendo dove ho riscontrato dei problemi. Ai miei attaccanti non posso dire nulla, i cambiamenti vanno pensati per il reparto difensivo e quest’anno posso muovermi in anticipo”.
“Non sono per le rivoluzioni che lasciano sul campo solo morti e feriti – conclude Bizzozero – voglio operare sul mercato seguendo le mie idee, senza farmi condizionare da altri, con l’obiettivo di creare una squadra ancora più forte di questa”.
La parola passa a mister Cotroneo che ci tiene a proteggere i suoi ragazzi: “Se dovete attribuire a qualcuno la colpa di queste sconfitte datele tutte a me perché ai mie giocatori non posso rimproverare nulla”.
L’allenatore bluceleste, poi, sposta il discorso sul match contro il Ciserano che il Lecco dovrà affrontare domenica prossima nell’ultima giornata di campionato: “Dobbiamo difendere il nostro secondo posto, per questo è necessario vincere. Il Ciserano è una squadra ostica che ci ha già dato del filo da torcere e di certo non verrà a Lecco per farci un regalo, per questo motivo dobbiamo continuare a lavorare e preparare la partita pensando a scendere in campo con l’atteggiamento giusto”.
Il capitano bluceleste Stefano Tignonsini fa eco a Cotroneo sottolineando la “volontà di tutta la squadra di non arrendersi” e spezza una lancia a favore del proprio mister: “Si cerca un colpevole, ma io non vedo la necessità di questo atteggiamento. Il secondo posto è un buon risultato e se lo abbiamo ottenuto è anche merito di Cotroneo e della sua capacità di aver plasmato questo gruppo e averlo tenuto compatto”.