Strepitosi gli sciabolatori lecchesi alla prova 1° prova nazionale U14 di Mazara

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Marina Maugeri (a sx) e Arianna Cantatore col Maestro Mirko Buenza
Marina Maugeri (a sx) e Arianna Cantatore col Maestro Mirko Buenza

MAZARA – Il Circolo della Scherma di Lecco riscatta i risultati non troppo lusinghieri degli spadisti di settimana scorsa con una fantastica spedizione sicula degli sciabolatori, in grado sabato di sfiorare il podio con Arianna Cantatore.

La Cantatore (cat. Giovanissime) ha lottato come una leonessa, dopo un girone da una sola vittoria su quattro incontri. Nelle sfide di diretta ha battuto prima la Manzo (10-8), poi la Arena (10-9) e si è incagliata contro la Balsano (9-10), con l’ultima stoccata ben costruita ma perdente. Fosse andata a segno sarebbe andata sul podio. Nella stessa categoria si è fermata agli ottavi Ilaria Maugeri, sconfitta dalla futura campionessa Borrelli. La classifica finale ha visto Arianna chiudere 8° e Ilaria 13°. L’unico pari età maschile, Lorenzo Valsecchi, ha chiuso al 42° posto, eliminato nettamente alla prima di diretta da Roussier (4-10).

Gli atleti più grandi hanno visto la grandissima prova di Marina Maugeri (cat. Ragazze), capace di vincere due sfide di diretta molto intense – 15-14 alla Lanciani, 15-13 alla Albiolo – prima di cedere alla futura finalista Spica (6-15) e chiudere all’ottavo posto. Francesca Mapelli ha perso alla prima sfida di diretta, finendo 29°.

In categoria Ragazzi si è difeso bene Michelangelo Piolini. Dopo un girone da quattro vittorie e due sconfitte ha saltato il primo turno a eliminazione diretta, “infilzato” Gargiulo col punteggio di 15-13 ed è poi crollato contro Lapo Pucci, perdendo con un netto 3-15. Per lui un 13° posto finale.

Giustamente soddisfatto dei risultati ottenuti il Maestro Mirko Buenza. “Sono molto contento di come hanno tirato i miei ragazzi oggi. Se proprio vogliamo vedere l’ago nel pagliaio, mi spiace per Arianna Cantatore e per come è finito l’ultimo assalto, che aveva costruito lei. Purtroppo la sorte non l’ha premiata. In ogni caso obiettivo ampiamente raggiunto per tutti.”