LECCO – All’esordio casalingo, la Picco si complica la vita contro un ottima Conad Alsenese che ha avuto il merito di non mollare dopo due set in cui le lecchesi hanno espresso un ottimo gioco vincendo agilmente il primo set e con un finale equilibrato anche il secondo.
Nel terzo e quarto set le ospiti iniziano ad alzare le proprie percentuali in ricezione e con un’ottima difesa (sugli scudi il libero Gorreri) minano le certezze delle attaccanti biancorosse che iniziano a faticare, con Quartarella che non riesce a trovare il bandolo della matassa e cerca troppo di affidarsi alle proprie attaccanti di banda, rendendo scontato il gioco lecchese.
Il quinto e decisivo set vede una Picco decisa a non sprecare quanto di buono fatto ad inizio partita, amministrando il vantaggio iniziale sino al 15-12 finale ottenuto con un punto di Mazzaro in contrattacco.
“La partita ha mostrato una Picco a due facce – spiegano dalla società – quella dei primi due set, cinica ed ordinata della quale non possiamo che essere orgogliosi, e una squadra un po’ troppo remissiva e poco incline a gestire il rientro delle avversarie nei due set successivi. Sicuramente possiamo essere contenti di come le ragazze si sono rialzate nel tie-break, ma aver sprecato un ottimo vantaggio iniziale ci fa capire che dobbiamo lavorare molto sulla capacità del gruppo squadra di gestire i momenti di difficoltà, sicuramente con molti meriti da parte di Alseno che si è dimostrata squadra tosta e quadrata”.
“Le nostre ragazze devono soprattutto imparare a non dare per scontato quanto di buono fanno e quello che conquistano in campo, di contro invece si fanno scoraggiare troppo da qualche errore di troppo – concludono dalla squadra – Ora testa bassa e lavorare in palestra questa settimana sono l’unica cosa da fare per preparare la prossima trasferta contro Brembo, squadra in parte rinnovata rispetto allo scorso anno, che sta già facendo molto bene”.

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