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LECCO – Continua inarrestabile la corsa della capolista: la Picco porta a casa ancora tre punti importanti in campionato contro Argentìa Gorgonzola, resi ancora più preziosi con la sconfitta della inseguitrice Ostiano (grazie a Olginate) che va a meno 6 dalla vetta.
Al palazzetto del Bione è scesa in campo una Picco compatta, decisa e precisa, pronta a ribaltare il bruttissimo risultato subito all’andata (netto e bruciante 3 a 0 a Gorgonzola).
Coach Milano schiera la formazione titolare, che non delude in partenza di gioco: Stomeo al servizio e dopo poco il divario è già di 6 punti (8-2). Lancini e Ferrario, una in attacco e l’altra anche a muro, non sbagliano un colpo e l’Argentia non entra in partita: i parziali sono 13-5, poi 18-6, 21-7 e il set si chiude 25-8.
Nel secondo parziale le avversarie riescono ad impostare meglio il loro gioco: iniziano a difendere ogni pallone e ricostruiscono in modo spesso vincente l’azione. Sul 10 pari la Picco prova ad aumentare la pressione e la velocità di gioco, si porta così a 16-12 ma l’Argentia è brava a contrattaccare e si arriva sul punteggio di 20 pari. Milano decide di inserire al servizio prima Mainetti e poi Spreafico (al posto di Franco e di Fezzi). Le ragazze biancorosse hanno i nervi saldi e chiudono il set con sicurezza 25-23.
Il terzo set è una replica del primo: Stomeo sale in cattedra e gestisce al meglio la gara, convincono tutte le ragazze di Benny Bruno, che sul 19-5 lascia il posto alla giovane Leandri. Gorgonzola non riesce a recuperare il gap e la partita finisce 25-11.
“La giusta partenza del 1 e 3 set hanno evidenziato la differenza di posizione in classifica delle rispettive squadre – commenta a fine gara coach Milano – Il 2 set giocato non in maniera impeccabile, soprattutto al servizio, ha dato all’Argentia la possibilità di riaprire la gara. Siamo stati bravi a chiudere il set alla prima occasione utile ed aggiudicartelo per 25-23. Quindi giusto atteggiamento, battuta precisa e continua, contrattacco efficace ed altro 3 punti in classifica. Adesso “riposo” agonistico per le festività Pasquali e rientro per il rush finale!”
