Il report dell’attività svolta nel 2020 dai volontari della Protezione Civile
Il maggiore impegno per fare fronte all’emergenza sanitaria legata al Coronavirus
CIVATE – Sono 3177 le ore che i volontari di Protezione Civile di Civate hanno dedicato nel 2020 al servizio della collettività. Il maggior impegno di ore /giornate riguarda, per l’anno 2020, le attività svolte per far fronte alla gestione dell’emergenza Covid.
A partire dal 9 marzo, dopo l’attivazione del COC (Centro Operativo Comunale), i volontari sono stati impegnati per 1984 ore a supporto dei cittadini più anziani, dei soggetti più deboli ed in generale di chi ne avesse bisogno.
Diversi i servizi attivati durante la Fase 1, ricordati dal gruppo, tra i quali: attivazione di un numero per l’emergenza e interfaccia con la cittadinanza per 12 ore al giorno 7 giorni su 7, consegna a domicilio di generi alimentari e farmaci sia alle persone in regime di quarantena, ritiro dei DPI presso i punti di distribuzione, distribuzione di 24.000 mascherine chirurgiche e di comunità in due tornate casa per casa a tutti i residenti civatesi, ritiro quotidiano della Spesa Solidale presso l’Iperal di Civate, presidio dell’ingresso dell’Ospedale Manzoni di Lecco per contingentare gli ingressi e supportare il personale sanitario e molto altro.
Un lavoro costante e silenzioso, portato avanti anche nella Fase 2 di riapertura e nella Fase 3.
Oltre a queste attività si è provveduto a monitorare ed intervenire su tutte le aree che solitamente sono più esposte a potenziali situazioni di pericolo (in totale 825 ore di lavoro).
In particolare i volontari hanno provveduto alla pulizia degli alvei dei torrenti Toscio e Roncaglio, al taglio di alberi e rami pericolosi lungo le strade, nei parchi comunali e lungo le passeggiate a lago, alla manutenzione della sede della Protezione Civile e rifacimento del tetto della stessa. Non è poi mancato il sostegno all’amministrazione comunale (368 ore di lavoro).
“Dobbiamo anche ricordare la grande disponibilità di molti giovani e cittadini che, per le esigenze legate all’emergenza COVID, si sono resi disponibili a supportare l’attività dei 13 volontari del Gruppo Protezione Civile” hanno concluso i volontari.