Squadra anti degrado a caccia delle “magagne”
Individuati alcuni interventi da eseguire in paese
BALLABIO – Prima uscita della Squadra anti degrado a Ballabio, con cappellini e pettorine recanti le insegne comunali: nella serata di martedì il primo gruppo di 5 volontari, guidato dal sindaco Alessandra Consonni e con la partecipazione dei consiglieri comunali Barbara Crimella e Antonio Locatelli, ha setacciato a piedi il paese, compresi i vicoli del vecchio nucleo, alla ricerca delle “magagne” del territorio.
Sono state così individuate 2 buche causate da piastrelle sconnesse nella sede stradale, 3 situazioni di rami ed erba da tagliare, una staccionata e un lampioncino da riparare, 2 panchine da pitturare, un paio di graffiti da coprire, un cespuglio da potare, la presenza di ruggine su un cancello.
“Un bilancio positivo – commenta il sindaco -: abbiamo appurato che le situazioni si cui intervenire non ancora note in comune sono davvero poche, a dimostrazione dell’ottimo lavoro svolto quotidianamente dai nostri stradini, e non abbiamo riscontrato neppure un caso di abbandono di rifiuti. Anche la Squ.A.D. di Ballabio, che nasce sul modello delle omonime formazioni presenti in tante città, ha infatti come unica finalità il controllo del territorio per consentire una tutela ottimale del decoro urbano: le problematiche rilevate verranno trasmesse ai nostri stradini”.
Durante l’attività dei volontari, il sindaco ha raccolto numerose segnalazioni di cittadini rispetto a problematiche di vario genere e raccolto nuove adesioni alla Squadra. “Tutti hanno capito – conclude Consonni – di cosa si occupa la Squ.A.D.: chi cerca di farci passare per una ronda allo scopo di imbastire le solite squallide polemiche è in malafede: l’attività della Squadra è semplicemente un gesto d’amore per Ballabio di cui intendiamo preservarne pulizia, bellezza ed efficienza”.