LECCO – “È precisa volontà dell’attuale Amministrazione comunale, dopo almeno vent’anni di superficialità, mettere mano alla questione in maniera radicale” scriveva l’Amministrazione Brivio nel settembre 2011 riguardo all’opera di ammodernamento del Centro Sportivo Bione; da allora però ben poco sembra essere cambiato.
L’opera di bonifica è ancora ferma dopo i rilevamenti al suolo effettuati, sempre nel 2011, dall’Arpa che aveva richiesto tempo per ulteriori analisi. Dei risultati di quei campionamenti il Comune non ne ha fatto voce se non attraverso le parole dell’assessore ai Lavori Pubblici Francesca Rota, che all’epoca aveva riferito della “presenza un po’ eccessiva di un metallo”, senza specificare quale fosse.
Qualche risposta potrebbe presto giungere dall’Agenzia Regionale, il cui direttore Angelo Pirovano si è reso disponibile a fornirci a breve ragguagli in merito a tali analisi. Nel frattempo, lo stesso direttore ha riferito della “ripresa dei campionamenti dalla scorsa settimana, nella data concordata con i tecnici del Comune”: campionamenti che hanno interessato le acque sotterranee e ai quali seguiranno quelli per monitorare la presenza di gas interstiziali.
Tali verifiche arrivano dopo più di un anno di stop: “Le attività di indagine – hanno spiegato dal Comune – possono essere eseguite solo in presenza di particolari condizione meteorologiche e compatibilmente con le attività in essere presso il centro sportivo” condizioni che a quanto sembra non si sono verificate da metà 2011 e per tutto il 2012.
Lo scorso 30 agosto, la Conferenza di Servizi ha approvato il piano di indagine e di lavoro sull’area che ospita le strutture del Centro Sportivo Bione: “Il Piano è stato aggiornato con le prescrizioni dell’Arpa – hanno spiegato dal Comune – ed è in corso di definizione, con gli Enti interessati, l’ubicazione dei punti di indagine. Le risultanze dell’indagine dovranno essere poi trasmesse agli enti competenti per completare la caratterizzazione e l’analisi di rischio dell’area”.
Nel frattempo il Comune comunica di aver eseguito lavori definiti urgenti sugli impianti elettrici e meccanici, non incompatibili con lo stato dei luoghi per una spesa di 150 mila euro e nel nuovo Piano Triennale Opere Pubbliche l’Amministrazione Comunale ha provveduto ad inserire circa 600 mila euro per ulteriori adeguamenti che, riferiscono, riguarderanno in modo particolare le vetrate della struttura.
In ultimo, il Comune ha provveduto all’approvazione del progetto definitivo-esecutivo (stimato in circa 330 mila euro) dell’intervento di ripristino di alcune strutture del Centro Sportivo Bione; nelle prossime settimane dovrebbero venire attivate le procedure di gara per l’appalto dei lavori.